LE PREMIAZIONI
PORDENONE Rapinatori, spacciatori, ladri e tante vittime sottratte alle violenze. Sono 42 i poliziotti e le poliziotte che ieri hanno ricevuto un riconoscimento per i risultati ottenuti. La zona bianca ha consentito di organizzare la cerimonia nel piazzale della Questura, dove il questore Marco Odorisio e il prefetto Domenico Lione hanno consegnato i premi. Odorisio ha ringraziato il personale che «quotidianamente, con sacrificio, altruismo e spirito di servizio, si prodiga a favore di ogni cittadino al fine di garantire il bene comune».
ENCOMIO SOLENNE
Lo ha ricevuto l'ispettore superiore Enrico Zaia, ora in pensione, per l'arresto dei tre rapinatori, tutti armati, che il 5 ottobre 2015 hanno tentato l'assalto a una banca di Saonara e furono fermati dalla Squadra Mobile.
ENCOMIO
Il riconoscimento è andato all'assistente capo Massimo Capanna per un'operazione antidroga chiusa con 9 misure cautelari e il sequestro di 5 kg. di cocaina, 23 litri di ketamina, 30 kg. marjiuana e 1 kg. di eroina, oltre a numerose armi, tra cui due pistole semiautomatiche e un kalashnikov. Encomio al sovrintendente capo coordinatore Giuliano Redivo e al vice sovrintendente Paolo Gravili e lode ai sovrintendenti capi Maurizio Raho, Vittorio Cereser e all'assistente Michela Carrer per l'arresto di tre moldavi specializzati in furti in abitazione nel 2017. Per aver fermato un padre di nazionalità indiana che violentava la figlia di 11 anni l'encomio è andato al sovrintendente capo Maurizio Miani e all'assistente capo coordinatore Achille Zaghet, mentre agli assistenti capo Marco Valentino Bulfone, Domenico Ortali e Remo Pitton è stata riconosciuta la lode. Per un'altra operazione ha ritirato l'encomio Michela Carrer e la lode è andata all'ispettore superiore Marco Terlizzi, al sovrintendente Renato Milan e all'assistente capo coordinatore Francesco Bigaran.
LODE
Premiati l'ispettore superiore Carlo Di Crescenzo, ai vice ispettori Alessandro Zanor, Vanni Pilosio e all'assistente capo coordinatore Daniele Quaino per essere risaliti a una donna che dopo aver causato un incidente stradale era fuggita senza prestare soccorso. Lode anche all'ispettore superiore Marco Di Terlizzi per aver ottenuto una misura cautelare per un marito violento. Per aver fermato un violentatore la lode è andata ancora a Di Terlizzi e al vice sovrintendente Roberto Carnielli. Il riconoscimento è stato assegnato poi ai vice ispettori Riccardo Bozzo e Stefano Mauro, oltre all'assistente capo coordinatore Fabio Brescia per aver bloccato un cittadino italiano violento con le forze dell'ordine. Il vice ispettore Valter Morson si è guadagnato la lode per due fermi legati al mondo della prostituzione (17 le donne sottratte al giro). Al sovrintendente capo Maurizio Raho la lode è andata per l'arresto dei tre rapinatori di Saonara e, assieme al collega Vittorio Cereser, per aver arrestato due coltivatori di marijuana e sequestrato 6 Kg. di stupefacente. Ancora Raho, con i vice sovrintendenti Roberto Cartelli e Paolo Gravili, ha avuto la lode per un'operazione anti prostituzione. Ulteriore lode a Cartelli per l'arresto di un pluripregiudicato. Ulteriori lodi sono state consegnate a sovrintendente capo Filomena Antonietta Sara Villone per la soluzione dell'omicidio di Anna Laura Pedron.
ANCORA LODI
Riconoscimento bis a Maurizio Miani per l'arresto di uno spacciatore e il sequestro di 2 kg. di hascisc e 9 quadratini di un potente allucinogeno. Doppio premio anche per Achille Zaghet, in coppia con l'assistente capo coordinatore Emanuele Basso per l'arresto di due spacciatori. Basso ha ottenuto una seconda lode per l'arresto di un albanese che rubava nelle case. Mentre i colleghi di pari grado Davide Pavanello e Luca Corona l'hanno ricevuta per l'arresto di due spacciatori che detenevano 30 kg marijuana. L'assistente capo Samuel Ulivieri la lode se l'è guadagnata per una due giorni sulla sicurezza stradale, mentre all'agente scelto Pablo Luciano Tomasetti per i risultati conseguiti con le Fiamme Oro conquistando la medaglia d'oro ai campionati italiani a squadre di judo nel 2015.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Rapinatori, spacciatori, ladri e tante vittime sottratte alle violenze. Sono 42 i poliziotti e le poliziotte che ieri hanno ricevuto un riconoscimento per i risultati ottenuti. La zona bianca ha consentito di organizzare la cerimonia nel piazzale della Questura, dove il questore Marco Odorisio e il prefetto Domenico Lione hanno consegnato i premi. Odorisio ha ringraziato il personale che «quotidianamente, con sacrificio, altruismo e spirito di servizio, si prodiga a favore di ogni cittadino al fine di garantire il bene comune».
ENCOMIO SOLENNE
Lo ha ricevuto l'ispettore superiore Enrico Zaia, ora in pensione, per l'arresto dei tre rapinatori, tutti armati, che il 5 ottobre 2015 hanno tentato l'assalto a una banca di Saonara e furono fermati dalla Squadra Mobile.
ENCOMIO
Il riconoscimento è andato all'assistente capo Massimo Capanna per un'operazione antidroga chiusa con 9 misure cautelari e il sequestro di 5 kg. di cocaina, 23 litri di ketamina, 30 kg. marjiuana e 1 kg. di eroina, oltre a numerose armi, tra cui due pistole semiautomatiche e un kalashnikov. Encomio al sovrintendente capo coordinatore Giuliano Redivo e al vice sovrintendente Paolo Gravili e lode ai sovrintendenti capi Maurizio Raho, Vittorio Cereser e all'assistente Michela Carrer per l'arresto di tre moldavi specializzati in furti in abitazione nel 2017. Per aver fermato un padre di nazionalità indiana che violentava la figlia di 11 anni l'encomio è andato al sovrintendente capo Maurizio Miani e all'assistente capo coordinatore Achille Zaghet, mentre agli assistenti capo Marco Valentino Bulfone, Domenico Ortali e Remo Pitton è stata riconosciuta la lode. Per un'altra operazione ha ritirato l'encomio Michela Carrer e la lode è andata all'ispettore superiore Marco Terlizzi, al sovrintendente Renato Milan e all'assistente capo coordinatore Francesco Bigaran.
LODE
Premiati l'ispettore superiore Carlo Di Crescenzo, ai vice ispettori Alessandro Zanor, Vanni Pilosio e all'assistente capo coordinatore Daniele Quaino per essere risaliti a una donna che dopo aver causato un incidente stradale era fuggita senza prestare soccorso. Lode anche all'ispettore superiore Marco Di Terlizzi per aver ottenuto una misura cautelare per un marito violento. Per aver fermato un violentatore la lode è andata ancora a Di Terlizzi e al vice sovrintendente Roberto Carnielli. Il riconoscimento è stato assegnato poi ai vice ispettori Riccardo Bozzo e Stefano Mauro, oltre all'assistente capo coordinatore Fabio Brescia per aver bloccato un cittadino italiano violento con le forze dell'ordine. Il vice ispettore Valter Morson si è guadagnato la lode per due fermi legati al mondo della prostituzione (17 le donne sottratte al giro). Al sovrintendente capo Maurizio Raho la lode è andata per l'arresto dei tre rapinatori di Saonara e, assieme al collega Vittorio Cereser, per aver arrestato due coltivatori di marijuana e sequestrato 6 Kg. di stupefacente. Ancora Raho, con i vice sovrintendenti Roberto Cartelli e Paolo Gravili, ha avuto la lode per un'operazione anti prostituzione. Ulteriore lode a Cartelli per l'arresto di un pluripregiudicato. Ulteriori lodi sono state consegnate a sovrintendente capo Filomena Antonietta Sara Villone per la soluzione dell'omicidio di Anna Laura Pedron.
ANCORA LODI
Riconoscimento bis a Maurizio Miani per l'arresto di uno spacciatore e il sequestro di 2 kg. di hascisc e 9 quadratini di un potente allucinogeno. Doppio premio anche per Achille Zaghet, in coppia con l'assistente capo coordinatore Emanuele Basso per l'arresto di due spacciatori. Basso ha ottenuto una seconda lode per l'arresto di un albanese che rubava nelle case. Mentre i colleghi di pari grado Davide Pavanello e Luca Corona l'hanno ricevuta per l'arresto di due spacciatori che detenevano 30 kg marijuana. L'assistente capo Samuel Ulivieri la lode se l'è guadagnata per una due giorni sulla sicurezza stradale, mentre all'agente scelto Pablo Luciano Tomasetti per i risultati conseguiti con le Fiamme Oro conquistando la medaglia d'oro ai campionati italiani a squadre di judo nel 2015.
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