MINISTRO IN FABBRICA
PORDENONE Il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli

Sabato 25 Gennaio 2020
MINISTRO IN FABBRICA
PORDENONE Il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ieri pomeriggio ha trascorso quasi tre ore alla Electrolux di Porcia. Una visita - era stata programmata da tempo ma resa nota solo all'ultimo - in cui i vertici italiani del gruppo svedese degli elettrodomestici hanno illustrato al ministro i piani di investimento e i programmi che saranno realizzati nei siti produttivi italiani nel prossimo triennio. Patuanelli - in questi turbolenti giorni all'interno dei Cinque Stelle il ministro triestino è ritenuto uno dei papabili alla guida del movimento dopo le dimissioni di Luigi Di Maio - è arrivato nello stabilimento di Porcia alle 16. Puntualissimo - proveniva da Trieste, dove in mattinata aveva aperto l'anno accademico nella sua università - rispetto alla tabella di marcia. La prima tappa della visita è stata l'Innovation Factory, il centro di ricerca aperto a Università e poli scientifici del territorio, che la multinazionale scandinava ha voluto proprio a Porcia circa due anni fa.
COLLOQUIO CON I VERTICI
Lì il ministro e il suo staff hanno assistito agli interventi dei vertici italiani di Electrolux. Il presidente del gruppo Ernesto Ferrario ha raccontato come negli ultimi anni le fabbriche abbiano fatto fronte alla crisi attraverso pesanti dosi di investimenti e di innovazione. È stata poi la volta di Marco Monacchi, responsabile globale della ricerca e sviluppo, che ha illustrato i grandi poli di ricerca sui prodotti che hanno i laboratori proprio a Porcia. Andrea Corda, responsabile globale del technology center, è intervenuto su alcuni ambiti specifici della ricerca e dell'innovazione. La delegazione si è poi spostata per la visita dei laboratori e dei centri di ricerca. Dove l'ingegnere-ministro ha potuto toccare con mano qual è il livello di innovazione raggiunto dal colosso degli elettrodomestici. E quali sono i rapporti e i contatti che la società ha sviluppato - anche grazie all'avvio proprio nello storico sito di Porcia dell'Innovation factory che è a servizio dell'intero gruppo industriale internazionale - con istituti di ricerca, poli tecnologici, università e start up.
IL MINISTRO
«Questa è la mia terra - ha esordito il ministro davanti ai vertici e ai top manager dell'azienda - e sono orgoglioso che vi sia una eccellenza industriale di altissimo livello. Grazie agli investimenti e all'innovazione qui si è riusciti a cambiare rotta rispetto a una crisi profonda solo pochi anni fa. Il nostro obiettivo è che il ministero dello Sviluppo sia a fianco delle imprese quando devono fare investimenti e non sia quell'ostacolo burocratico che mette i bastoni tra le ruote. Il ministero dello Sviluppo è un alleato delle imprese, non è soltanto quel luogo dove si tengono i tavoli di crisi per le imprese in difficoltà». Poi la visita in fabbrica, tra le linee produttive e gli operai, accompagnato dal direttore Marcello Casadei. Nessun incontro era stato previsto con le rappresentanze sindacali di fabbrica, avvisate solo poche ore prima. Le Rsu avrebbero comunque ritenuto la visita un importante segnale. Con il ministro anche i parlamentari Luca Sut e Sabrina De Caro e i consiglieri regionali Mauro Capozzella, Ilaria Dal Zovo, Cristian Sergo. «È la prima occasione di incontro con le realtà locali - ha detto Sut - nel mio ruolo di facilitatore regionale per le relazioni esterne. La prima tappa di questo percorso è stata l'Electrolux di Porcia che ha creduto n un territorio ricevendo in cambio decenni di laboriosità e dedizione».
Davide Lisetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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