I LIBRI
PORDENONE Per gli studenti delle scuole superiori il vero salasso è quello dei libri di testo, variabile a seconda dell'istituto e anche della classe: nelle scuole della provincia, tuttavia, il conto finale si attesta al di sotto del tetto dei 300 euro dal momento che una grossa mano alle famiglie viene data dalla possibilità di poter usufruire di libri in comodato. Ma c'è anche chi chiede dei prestiti per poter pagare i libri nuovi acquistati in libreria.
IL PRIMO ANNO
I costi maggiori sono, naturalmente, quelli per il primo anno: l'esordio nella prima classe del liceo classico al Leo-Major costa 189,60 euro in libri da acquistare (una decina di euro in meno rispetto ai 197,15 euro dei colleghi dell'anno precedente), ai quali se ne aggiungono 205,75 per i libri consigliati, che comprendono la spesa più pesante, quella per i dizionari di latino (71,90 euro) e greco (112,90 euro). Ma è importante anche la somma che le famiglie possono risparmiare grazie ai libri in comodato, 139,15 euro. Più o meno simili i costi per il primo anno negli altri due indirizzi dell'istituto: i ragazzi che scelgono scienze umane devono mettere in conto una spesa di 155 euro per sei libri da acquistare e e 92,85 per quelli consigliati (anche qui, pesa il dizionario di latino), ma ne risparmieranno 172,80 grazie al comodato.
IL LICEO
Infine, il liceo scientifico, il più costoso fra i tre, con 146,50 euro di libri in comodato, 225,80 euro di libri da acquistare e 92,85 per quelli consigliati. Se ci si sposta all'indirizzo amministrazione, finanza e marketing dell'Istituto Mattiussi, la base dei testi da acquistare si ferma a una spesa di 87,90 euro, ai quali se ne aggiungono altri 20-25 per i libri di testo per la seconda lingua (variabili a seconda della scelta fra francese, tedesco e spagnolo) e gli eventuali dizionari. Ma la maggioranza dei testi sono concessi in comodato, per un risparmio totale di 149,50 euro. Leggermente variabili a seconda delle sezioni i conti per le prime classi dell'Istituto Kennedy: prendendo a esempio la sezione A, il costo dei libri da acquistare ammonta a 209,30 euro, mentre il risparmio consentito dalla formula del comodato è di 112,15 euro. L'altra soluzione per tagliare un po' le spese è poi quella dell'acquisto dei volumi di seconda mano. Se in passato i libri usati si vendevano solamente nelle piazze oppure attraverso parrocchie e associazioni, oggi i canali sono tanti e diversi. A luglio scorso l'associazione Il nostro pane quotidiano, con il patrocinio del Comune e del Centro servizi volontariato, ha riproposto per il quarto anno, nella Biblioteca civica, le giornate di libero scambio dei libri di testo usati rivolte agli studenti che frequentano le scuole secondarie della città, ma la vendita avviene anche attraverso altri canali, primo fra tutti la rete, fra siti dedicati e annunci pubblicati un po' dovunque.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Per gli studenti delle scuole superiori il vero salasso è quello dei libri di testo, variabile a seconda dell'istituto e anche della classe: nelle scuole della provincia, tuttavia, il conto finale si attesta al di sotto del tetto dei 300 euro dal momento che una grossa mano alle famiglie viene data dalla possibilità di poter usufruire di libri in comodato. Ma c'è anche chi chiede dei prestiti per poter pagare i libri nuovi acquistati in libreria.
IL PRIMO ANNO
I costi maggiori sono, naturalmente, quelli per il primo anno: l'esordio nella prima classe del liceo classico al Leo-Major costa 189,60 euro in libri da acquistare (una decina di euro in meno rispetto ai 197,15 euro dei colleghi dell'anno precedente), ai quali se ne aggiungono 205,75 per i libri consigliati, che comprendono la spesa più pesante, quella per i dizionari di latino (71,90 euro) e greco (112,90 euro). Ma è importante anche la somma che le famiglie possono risparmiare grazie ai libri in comodato, 139,15 euro. Più o meno simili i costi per il primo anno negli altri due indirizzi dell'istituto: i ragazzi che scelgono scienze umane devono mettere in conto una spesa di 155 euro per sei libri da acquistare e e 92,85 per quelli consigliati (anche qui, pesa il dizionario di latino), ma ne risparmieranno 172,80 grazie al comodato.
IL LICEO
Infine, il liceo scientifico, il più costoso fra i tre, con 146,50 euro di libri in comodato, 225,80 euro di libri da acquistare e 92,85 per quelli consigliati. Se ci si sposta all'indirizzo amministrazione, finanza e marketing dell'Istituto Mattiussi, la base dei testi da acquistare si ferma a una spesa di 87,90 euro, ai quali se ne aggiungono altri 20-25 per i libri di testo per la seconda lingua (variabili a seconda della scelta fra francese, tedesco e spagnolo) e gli eventuali dizionari. Ma la maggioranza dei testi sono concessi in comodato, per un risparmio totale di 149,50 euro. Leggermente variabili a seconda delle sezioni i conti per le prime classi dell'Istituto Kennedy: prendendo a esempio la sezione A, il costo dei libri da acquistare ammonta a 209,30 euro, mentre il risparmio consentito dalla formula del comodato è di 112,15 euro. L'altra soluzione per tagliare un po' le spese è poi quella dell'acquisto dei volumi di seconda mano. Se in passato i libri usati si vendevano solamente nelle piazze oppure attraverso parrocchie e associazioni, oggi i canali sono tanti e diversi. A luglio scorso l'associazione Il nostro pane quotidiano, con il patrocinio del Comune e del Centro servizi volontariato, ha riproposto per il quarto anno, nella Biblioteca civica, le giornate di libero scambio dei libri di testo usati rivolte agli studenti che frequentano le scuole secondarie della città, ma la vendita avviene anche attraverso altri canali, primo fra tutti la rete, fra siti dedicati e annunci pubblicati un po' dovunque.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
