ISTRUZIONE
MORSANO I genitori degli undici ragazzini che potranno frequentare la prima classe media ringraziano e fanno il punto sulla situazione dopo le polemiche dei giorni scorsi. «Dopo sette mesi, finalmente, siamo giunti ad un bandolo che sembrava aver perso la matassa. A chiusura delle iscrizioni scolastiche il 31 dicembre 2018 raccontano , il numero degli iscritti non era sufficiente ad assicurare la formazione di una prima classe. Da subito la dirigenza scolastica aveva detto a noi genitori di non perdere le speranze, che avrebbe fatto il possibile per formare la sezione. Nel periodo tra la fine delle iscrizioni e il termine dell'anno scolastico, abbiamo scrupolosamente seguito le indicazioni raccolte dall'Istituto comprensivo di Cordovado, presentando una richiesta di riduzione dell'orario scolastico. A detta dell'Istituto proseguono una classe a 30 ore settimanali avrebbe consentito una maggiore possibilità di garantire una deroga alla formazione della prima, anche con un numero di ragazzini inferiore al minimo previsto per legge». L'istanza era stata presentata a marzo. «Nel periodo successivo ricordano non ci era arrivata alcuna notizia. L'ansia che derivava dal non sapere quale sarebbe stato il verdetto ed i pensieri su come organizzare il trasporto casa-scuola ci tenevano compagnia anche di notte. Nulla, comunque, lasciava presagire l'amara sorpresa che sarebbe giunta al termine dell'anno scolastico». Il 15 giugno i genitori, con l'assessore comunale Valentina Mentesana, si sono recati negli uffici scolastici dell'Istituto comprensivo di Cordovado. «Solamente in questa occasione puntualizzano ci siamo riusciti ad interfacciare con la dirigente scolastica, la stessa che ci ha comunicato l'effettiva impossibilità di concretizzare l'obiettivo sperato». Niente prima media, dunque, a Morsano. «Pur scoraggiati affermano i genitori , non ci siamo dati per vinti. Con l'amministrazione comunale sono state vagliate diverse strategie e, in gruppo, abbiamo richiesto l'iscrizione dei nostri figli a San Vito, ottenendo la disponibilità della dirigente scolastica all'ascolto». Poi, l'11 luglio, la notizia insperata: la classe prima media a Morsano si farà. «A questo punto concludono è nostro dovere ringraziare l'amministrazione comunale, prima il commissario Toneguzzo poi il sindaco Mascherin e l'assessore Mentesana. Grazie anche al prefetto Maiorino e al dirigente scolastico provinciale Castiglioni. La scuola, per quanto abbiamo potuto appurare, è sempre stata al centro dell'interesse di ogni amministrazione che ha guidato, anche in passato, questo Comune».
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA MORSANO I genitori degli undici ragazzini che potranno frequentare la prima classe media ringraziano e fanno il punto sulla situazione dopo le polemiche dei giorni scorsi. «Dopo sette mesi, finalmente, siamo giunti ad un bandolo che sembrava aver perso la matassa. A chiusura delle iscrizioni scolastiche il 31 dicembre 2018 raccontano , il numero degli iscritti non era sufficiente ad assicurare la formazione di una prima classe. Da subito la dirigenza scolastica aveva detto a noi genitori di non perdere le speranze, che avrebbe fatto il possibile per formare la sezione. Nel periodo tra la fine delle iscrizioni e il termine dell'anno scolastico, abbiamo scrupolosamente seguito le indicazioni raccolte dall'Istituto comprensivo di Cordovado, presentando una richiesta di riduzione dell'orario scolastico. A detta dell'Istituto proseguono una classe a 30 ore settimanali avrebbe consentito una maggiore possibilità di garantire una deroga alla formazione della prima, anche con un numero di ragazzini inferiore al minimo previsto per legge». L'istanza era stata presentata a marzo. «Nel periodo successivo ricordano non ci era arrivata alcuna notizia. L'ansia che derivava dal non sapere quale sarebbe stato il verdetto ed i pensieri su come organizzare il trasporto casa-scuola ci tenevano compagnia anche di notte. Nulla, comunque, lasciava presagire l'amara sorpresa che sarebbe giunta al termine dell'anno scolastico». Il 15 giugno i genitori, con l'assessore comunale Valentina Mentesana, si sono recati negli uffici scolastici dell'Istituto comprensivo di Cordovado. «Solamente in questa occasione puntualizzano ci siamo riusciti ad interfacciare con la dirigente scolastica, la stessa che ci ha comunicato l'effettiva impossibilità di concretizzare l'obiettivo sperato». Niente prima media, dunque, a Morsano. «Pur scoraggiati affermano i genitori , non ci siamo dati per vinti. Con l'amministrazione comunale sono state vagliate diverse strategie e, in gruppo, abbiamo richiesto l'iscrizione dei nostri figli a San Vito, ottenendo la disponibilità della dirigente scolastica all'ascolto». Poi, l'11 luglio, la notizia insperata: la classe prima media a Morsano si farà. «A questo punto concludono è nostro dovere ringraziare l'amministrazione comunale, prima il commissario Toneguzzo poi il sindaco Mascherin e l'assessore Mentesana. Grazie anche al prefetto Maiorino e al dirigente scolastico provinciale Castiglioni. La scuola, per quanto abbiamo potuto appurare, è sempre stata al centro dell'interesse di ogni amministrazione che ha guidato, anche in passato, questo Comune».
Alberto Comisso
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