L'APPELLO
PORDENONE Confcommercio Ascom si fa portavoce delle preoccupazioni

Venerdì 23 Ottobre 2020
L'APPELLO PORDENONE Confcommercio Ascom si fa portavoce delle preoccupazioni
L'APPELLO
PORDENONE Confcommercio Ascom si fa portavoce delle preoccupazioni espresse dal Gruppo provinciale Operatori del benessere a seguito dell'ultimo Decreto emanato lo scorso 18 ottobre. «Le palestre e più in generale le imprese del benessere: un grande indotto, 1 milione di addetti, 100.000 attività tra società, associazioni e imprese che si occupano di sport e salute, 20 milioni di cittadini che in tutta Italia le frequentano e che stanno vivendo questi giorni con il fiato sospeso, anche a Pordenone. Quanto dichiarato nei giorni scorsi dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha messo in allarme un settore già colpito con durezza dalla pandemia.
«Già la sospensione avvenuta nei mesi scorsi è costata cara alla categoria ha dichiarato il coordinatore del gruppo operatori del benessere aderente alla Confcommercio provinciale Reno Sellan -. Una nuova chiusura sarebbe la fine per questo importante comparto, così come esprimere di continuo una possibile sospensione delle attività contribuisce a destabilizzare il settore, frenando le iscrizioni di chi ancora rimane indeciso se entrare o meno di nuovo in palestra, causando dei danni economici che difficilmente potranno essere sanati». Per Sellan, poi, non va sottovalutato quanto importante sia l'attività fisica dal punto del benessere psico-fisico: «quanti giovani e meno giovani messi a dura prova dalle regole imposte dall'emergenza sanitaria trovino, proprio nel tempo trascorso facendo attività sportiva, un momento importante di sfogo e relax fondamentale per il loro equilibrio». Dal canto suo l'Ascom-Confcommercio, portavoce delle più importanti imprese del benessere operanti sul territorio della Destra Tagliamento, continua a ribadire che queste strutture aperte al pubblico sono luoghi sicuri, nel pieno rispetto delle norme vigenti; mentre gli spazi comuni sono sempre controllati e gli attrezzi sanificati. Gel e misurazione della temperatura ad ogni accesso sono garanzia di rispetto di tutte le norme e osservanza dei più severi protocolli di sicurezza. Inoltre è stato sottolineato come l'incidenza dei casi Covid-19 nelle palestre sia irrilevante per i controlli rigidi che vengono effettuati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci