IL CASO
PORDENONE Galleria San Marco, torna incerta la futura destinazione del

Giovedì 19 Settembre 2019
IL CASO PORDENONE Galleria San Marco, torna incerta la futura destinazione del
IL CASO
PORDENONE Galleria San Marco, torna incerta la futura destinazione del primo piano del palazzo in ristrutturazione
E stando alle informazioni attualmente disponibili si allontana la possibilità di accogliere anche a Pordenone il rinomato marchio del Mediterraneo, che già spopola a Tamai di Brugnera.
Che ci fosse in corso qualche tentennamento, infatti, era chiaro già da qualche settimana. Le indiscrezioni si muovevano di vetrina in vetrina, specialmente nell'area di via Roma e della stessa galleria San Marco.
E la conferma del rallentamento dell'affare è arrivata dagli stessi titolari del famoso ristorante di Tamai, i quali perlomeno dilazioneranno i tempi dello sbarco a Pordenone.
GLI AGGIORNAMENTI
I lavori per la riqualificazione di palazzo San Marco sono a un ottimo punto. L'impalcatura, specialmente in corrispondenza degli ultimi piani - quelli più alti - è quasi smantellata e mancano solamente le opere di rifinitura. Dalle stanze del Comune, filtra ottimismo: il cantiere dovrebbe terminare in tempo, cioè entro la fine di dicembre, come prospettato all'inizio dei lavori. Quanto alle locazioni, la stragrande maggioranza degli appartamenti è già stata venduta, e l'operazione di recupero dello stabile si sta già dimostrando un successo di natura urbana. Ma c'è un neo, che rappresenta la presenza al piano terra di un polo della ristorazione di qualità in uno dei centri pulsanti di Pordenone. In galleria, infatti, i lavori fanno già trasparire dalle vetrine l'aspetto di un ristorante, e nei mesi scorsi era stata data per certa la presenza - a lavori ultimati - di una succursale del famoso Mediterraneo di Tamai. Le conferme erano arrivate in forma ufficiale, con tanto di prospetto relativo agli investimenti. Ora, però, c'è stato un rallentamento, e la trasformazione del piano terra di palazzo San Marco non è più così certa.
LE DECISIONI
I titolari del Mediterraneo di Tamai hanno appena ricevuto un prestigioso premio dal Gambero Rosso. È relativo alla qualità della pizza, affinata in questi giorni da una gita a Napoli che servirà a migliorare ancora di più le caratteristiche del prodotto. Ma soprattutto i titolari si stanno dedicando alla nuova stagione invernale nel locale di Tamai di Brugnera, diventato ormai un punto di riferimento gourmet del territorio. Sicuramente il locale pordenonese non aprirà entro la fine dell'anno, come prospettato inizialmente, ma c'è la possibilità che l'intera area al piano terra del palazzo San Marco possa tornare in ballo. Rimarrebbe un ristorante, ma senza il marchio Mediterraneo e al momento senza un nuovo potenziale acquirente. I titolari del locale di Tamai di Brugnera stanno concludendo in questi giorni un'esperienza legata alla ristorazione a Caorle, nella città metropolitana di Venezia, e l'affare pordenonese è passato in secondo piano. Così, il progetto di riqualificazione di palazzo San Marco rischia di nascere con una prima ma importante macchia.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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