Ventiquattro anni, originario della Costa d'Avorio e senza alcun lavoro, da quando è a Pordenone ha inanellato una serie di denunce: si va dal furto di skateboard, portati via ai ragazzini che giocona per strada con la scusa di mostrar loro come si usa, fino alla detenzione di sostanza stupefacente. Il caso di N.K. la scorsa settimana è stato nuovamente segnalato alla Questura di Pordenone. Il giovane si era imbattuto in un controllo ed era stato trovato nuovamente in possesso di droga. La sua posizione è stata valutata dall'Ufficio Immigrazione, che al termine degli accertamenti ha proposto l'espulsione, in quando il suo permesso di soggiorno era scaduto dallo scorso anno. Il decreto del Prefetto è già stato firmato e ieri mattina la Polizia di Stato ha accompagnato il giovane nel Centro di permanenza per il rimpatrio di Roma, dove sarà trattenuto in attesa del primo volo utile per la Costa d'Avorio. Negli ultimi tempi la Questura ha incrementato i controlli nei confronti degli immigrati. Espulsioni e accompagnamenti nel Centri per il rimpatrio sono sensibilmente aumentati. Riguardano stranieri che non hanno i documenti in regola o che per vivere deliquono.
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