AZZANO DECIMO
Sono partiti nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione della ciclabile che collegherà Azzano Decimo alla frazione di Fagnigola. Sarà un percorso turistico, ma con un'utilità anche quotidiana per andare a scuola, al lavoro o solo per spostarsi nel capoluogo o viceversa. «Una ciclabile che consentirà all'utenza debole di potersi muovere in un percorso particolarmente gradevole spiega il sindaco Marco Putto - inserito nel verde della campagna del territorio comunale, senza passare per la viabilità principale, via Borgo Facca e Capo di Sotto. Un percorso alternativo e interessante ne è convinto il primo cittadino - i cui lavori, per una spesa di 480mila euro, sono in corso».
IL PROGETTO
L'intervento è finanziato da fondi Uti (Intesa per lo Sviluppo 2018/2020) e in parte da fondi comunali. Prevede la realizzazione di un percorso ciclabile lungo via XXV Aprile che, partendo dall'intersezione con via Pradat Candie, giunge all'intersezione con via San Rocco Mantova attraverso la realizzazione di due piste ciclopedonali monodirezionali su entrambi i lati della carreggiata. Quindi, proseguendo lungo via San Rocco Mantova attraverso un altro percorso ciclo pedonale posizionato sul lato sinistro della carreggiata, il tracciato si prolunga lungo il sedime della strada sterrata che parte dal capitello di San Rocco e giunge in via Francui.
IL PERCORSO
Proseguendo lungo via Francui, i ciclisti potranno giungere all'inizio di un nuovo tratto che, lungo un antico percorso di proprietà comunale, passa attraverso i campi, attraversa il rio Luma e si collega a via Bosco Mantova nella frazione di Fagnigola. «Oltre a questo intervento - precisa il sindaco Putto a breve partirà la riqualificazione della strada provinciale 14 di via Peperate». Nei giorni scorsi sono partite le lettere indirizzate ai residenti interessati ai lavori della strada, con le comunicazioni relative agli imminenti lavori della riqualificazione della viabilità comunale ed ex provinciale in via Peperate. L'opera è in fase di aggiudicazione e nel giro delle prossime settimane si potrà cantierare: la spesa prevista per i lavoro è di oltre tre milioni di euro.
CANTIERE COMPLESSO
Un cantiere complesso che riguarda la realizzazione di piste ciclabili che vanno tra il comune di Azzano e quello di Fiume Veneto. L'ultimo tratto di pista è stata condivisa con il comune di Fiume Veneto perché la strada a un certo punto si divide: metà è di Azzano e l'altra metà è nel territorio limotrofo di Fiume Veneto. Naturalmente il comune di Fiume Veneto ha un suo finanziamento autonomo che porta avanti nel suo territorio.
UN'OPERA E DUE COMUNI
Un'opera che si compone di tre lotti funzionali, e prevede tra la rotatoria sulla regionale 251 e il comune di Fiume Veneto, la realizzazione di due piste ciclo pedonali monodirezionali su entrambi i lati della carreggiata, delimitate dalla stessa con elementi prefabbricati di larghezza mezzo metro ed altezza dall'asfalto di 25 centimetri. Il progetto prevede anche la sistemazione dell'asfalto esistente e la realizzazione di un impianto di illuminazione stradale con luci a Led.
Mirella Piccin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono partiti nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione della ciclabile che collegherà Azzano Decimo alla frazione di Fagnigola. Sarà un percorso turistico, ma con un'utilità anche quotidiana per andare a scuola, al lavoro o solo per spostarsi nel capoluogo o viceversa. «Una ciclabile che consentirà all'utenza debole di potersi muovere in un percorso particolarmente gradevole spiega il sindaco Marco Putto - inserito nel verde della campagna del territorio comunale, senza passare per la viabilità principale, via Borgo Facca e Capo di Sotto. Un percorso alternativo e interessante ne è convinto il primo cittadino - i cui lavori, per una spesa di 480mila euro, sono in corso».
IL PROGETTO
L'intervento è finanziato da fondi Uti (Intesa per lo Sviluppo 2018/2020) e in parte da fondi comunali. Prevede la realizzazione di un percorso ciclabile lungo via XXV Aprile che, partendo dall'intersezione con via Pradat Candie, giunge all'intersezione con via San Rocco Mantova attraverso la realizzazione di due piste ciclopedonali monodirezionali su entrambi i lati della carreggiata. Quindi, proseguendo lungo via San Rocco Mantova attraverso un altro percorso ciclo pedonale posizionato sul lato sinistro della carreggiata, il tracciato si prolunga lungo il sedime della strada sterrata che parte dal capitello di San Rocco e giunge in via Francui.
IL PERCORSO
Proseguendo lungo via Francui, i ciclisti potranno giungere all'inizio di un nuovo tratto che, lungo un antico percorso di proprietà comunale, passa attraverso i campi, attraversa il rio Luma e si collega a via Bosco Mantova nella frazione di Fagnigola. «Oltre a questo intervento - precisa il sindaco Putto a breve partirà la riqualificazione della strada provinciale 14 di via Peperate». Nei giorni scorsi sono partite le lettere indirizzate ai residenti interessati ai lavori della strada, con le comunicazioni relative agli imminenti lavori della riqualificazione della viabilità comunale ed ex provinciale in via Peperate. L'opera è in fase di aggiudicazione e nel giro delle prossime settimane si potrà cantierare: la spesa prevista per i lavoro è di oltre tre milioni di euro.
CANTIERE COMPLESSO
Un cantiere complesso che riguarda la realizzazione di piste ciclabili che vanno tra il comune di Azzano e quello di Fiume Veneto. L'ultimo tratto di pista è stata condivisa con il comune di Fiume Veneto perché la strada a un certo punto si divide: metà è di Azzano e l'altra metà è nel territorio limotrofo di Fiume Veneto. Naturalmente il comune di Fiume Veneto ha un suo finanziamento autonomo che porta avanti nel suo territorio.
UN'OPERA E DUE COMUNI
Un'opera che si compone di tre lotti funzionali, e prevede tra la rotatoria sulla regionale 251 e il comune di Fiume Veneto, la realizzazione di due piste ciclo pedonali monodirezionali su entrambi i lati della carreggiata, delimitate dalla stessa con elementi prefabbricati di larghezza mezzo metro ed altezza dall'asfalto di 25 centimetri. Il progetto prevede anche la sistemazione dell'asfalto esistente e la realizzazione di un impianto di illuminazione stradale con luci a Led.
Mirella Piccin
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