AVIANO
Per una volta, la ferrovia fa discutere in modo positivo. Dopo le feroci critiche dei giorni scorsi - l'ultima è per le interminabili attese al passaggio a livello di via Pordenone, che hanno creato code fin oltre il municipio - il consigliere delegato Matteo Redolfi (nella foto) tenta di riportare l'attenzione sull'utilità del servizio ripristinato un mese fa. È infatti in programma oggi uno degli eventi del ciclo di incontri Un viaggio a scatti ... lungo la Sacile Gemona, a cura del Circolo per le antiche vie con la collaborazione e patrocinio del Comune. L'iniziativa sarà ospitata a palazzina Ferro. Si tratta della presentazione del libro Il fascino del treno di Romano Vecchiet, direttore della biblioteca Vincenzo Joppi di Udine, scrittore e storico delle ferrovie. Il dialogo con l'autore della pubblicazione sarà a cura del Circolo per le antiche vie presieduto da Vittorio Comina. Si replica domani su Telefriuli all'interno della trasmissione Il Campanile, in onda dalle 11.30 alle 12.45, in piazza Duomo, con immagini e interviste nella mostra fotografica. L'amministrazione ricorda che la rassegna é aperta nei weekend il sabato dalle 16 alle 18.30 e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30. Lunedì, infine, sono in programma visite alla mostra da parte di gruppi organizzati di studenti. Piccole migliorie riguardano anche la stazione ferroviaria, che sta prendendo sempre più le sembianze di un luogo vitale: si tratta dell'installazione dei cestini per la raccolta differenziata, di un contenitore per i mozziconi di sigaretta e anche di una panca esterna dove i passeggeri possono attendere i convogli. Con la speranza che i ritardi - e le cancellazioni delle ultime settimane - diventino soltanto un ricordo, anche perché in questi giorni Rfi ha completato altri lavori di sostituzione di materiale lungo la linea. Manutenzioni finalizzate a scongiurare altri inconvenienti ai passaggi a livello, con conseguenti disagi alla circolazione viaria. Dai cittadini arrivano finalmente anche segnali confortanti. C'è chi si è preso la briga di cronometrare qualche passaggio di convoglio, scoprendo che dal momento in cui le sbarre si sono abbassate a quando la strada è tornata agibile sono passati un minuto e 35 secondi. Come un paio di semafori rossi.
Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Per una volta, la ferrovia fa discutere in modo positivo. Dopo le feroci critiche dei giorni scorsi - l'ultima è per le interminabili attese al passaggio a livello di via Pordenone, che hanno creato code fin oltre il municipio - il consigliere delegato Matteo Redolfi (nella foto) tenta di riportare l'attenzione sull'utilità del servizio ripristinato un mese fa. È infatti in programma oggi uno degli eventi del ciclo di incontri Un viaggio a scatti ... lungo la Sacile Gemona, a cura del Circolo per le antiche vie con la collaborazione e patrocinio del Comune. L'iniziativa sarà ospitata a palazzina Ferro. Si tratta della presentazione del libro Il fascino del treno di Romano Vecchiet, direttore della biblioteca Vincenzo Joppi di Udine, scrittore e storico delle ferrovie. Il dialogo con l'autore della pubblicazione sarà a cura del Circolo per le antiche vie presieduto da Vittorio Comina. Si replica domani su Telefriuli all'interno della trasmissione Il Campanile, in onda dalle 11.30 alle 12.45, in piazza Duomo, con immagini e interviste nella mostra fotografica. L'amministrazione ricorda che la rassegna é aperta nei weekend il sabato dalle 16 alle 18.30 e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30. Lunedì, infine, sono in programma visite alla mostra da parte di gruppi organizzati di studenti. Piccole migliorie riguardano anche la stazione ferroviaria, che sta prendendo sempre più le sembianze di un luogo vitale: si tratta dell'installazione dei cestini per la raccolta differenziata, di un contenitore per i mozziconi di sigaretta e anche di una panca esterna dove i passeggeri possono attendere i convogli. Con la speranza che i ritardi - e le cancellazioni delle ultime settimane - diventino soltanto un ricordo, anche perché in questi giorni Rfi ha completato altri lavori di sostituzione di materiale lungo la linea. Manutenzioni finalizzate a scongiurare altri inconvenienti ai passaggi a livello, con conseguenti disagi alla circolazione viaria. Dai cittadini arrivano finalmente anche segnali confortanti. C'è chi si è preso la briga di cronometrare qualche passaggio di convoglio, scoprendo che dal momento in cui le sbarre si sono abbassate a quando la strada è tornata agibile sono passati un minuto e 35 secondi. Come un paio di semafori rossi.
Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
