Assenze a scuola, Chiumiento prosciolto dopo sei anni: «È la fine di un incubo»

Giovedì 25 Gennaio 2018
ASSOLUZIONE
PORDENONE «È stata una liberazione, la fine di un incubo». Antonio Chiumiento, professore di economia aziendale alle superiori e noto ufologo, 68 anni, residente a Porcia, ha accolto così la sentenza del giudice del tribunale di Udine Carlotta Silva che martedì lo ha assolto con formula piena, perché il fatto non costituisce reato, dalle accuse di truffa aggravata e falso ideologico che gli erano state mosse per essersi assentato in due occasioni dalla classe in cui stava facendo lezione, il 17 febbraio e il 24 aprile 2012, all'istituto tecnico Mattei di Palmanova. Chiumiento, che è diventato professore di ruolo e insegna all'Isis Sarpi di Pordenone, martedì era regolarmente in classe a fare lezione ai suoi studenti. La notizia dell'assoluzione l'ha appresa nel tardo pomeriggio da uno dei suoi avvocati difensori, Daniele Liani e Matteo Moretto. La vicenda era partita quando un altro insegnante si era affacciato in aula, non aveva trovato il collega e lo aveva comunicato alla dirigenza. Da qui aveva preso le mosse anche l'inchiesta della Procura di Udine, ora chiusa con la sentenza di assoluzione piena. «La sentenza mi assolve dalla truffa e dal falso ma non cancella totalmente quello che ho vissuto», racconta ripensando alla sospensione comunicatagli nel maggio 2012, «a pochi giorni dagli esami di Stato, in cui avrei dovuto fare da commissario» dopo che era stata adombrata anche un'ipotesi di molestie sessuali, subito archiviata, «per frasi che mai ho pronunciato». «Nel frattempo ho dovuto anche fare una visita psichiatrica alla commissione medica di Trieste, perché mi interesso di ufo. Ma io in classe ho sempre insegnato economia aziendale», precisa. Insegnamento a cui continuerà a dedicarsi almeno fino al primo settembre 2019 quando dovrebbe andare in pensione. «Ma se potessi resterei anche oltre. Ho sempre avuto amore per l'insegnamento e la didattica».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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