UDINE - «Non viviamo una situazione di allarme sicurezza». La garanzia arriva direttamente dal Questore di Udine Claudio Cracovia, intervenuto ieri a una serata organizzata dal Rotary club Udine nord presso l'hotel Ambassador proprio per parlare del tema sicurezza. A fondare le convinzioni del questore di Udine ci sono anche i dati diffusi recentemente dal Sole 24 ore che, sulla base dei dati 2015 del Ministero dell'Interno, piazzano la provincia di Udine al 91. posto, su 106 province, per numero di reati (2891) commessi ogni 100 mila abitanti.
In regione va leggermente meglio solo a Pordenone, con 2408 reati, mentre Trieste e Gorizia si piazzano rispettivamente al 21. e 72. posto. «In città e in provincia siamo su livelli accettabili. Certo si può sempre migliorare e fare di più e lo faremo», ha aggiunto il questore ricordando che i dati confortanti «premiano il lavoro di tutte le forze dell'ordine con una presenza e pressione fattiva sul territorio che si traduce in provvedimenti concreti».
I reati, 15.419 registrati in provincia di Udine nel 2015, segnano una netta diminuzione (-8,9%) sul 2014 (17.130). Calano furti, rapine e ricettazioni, sia nella provincia, dove scendono rispettivamente da 9591 a 8264 (-14%), da 113 a 82 (-28%) e da 149 a 107 (-28%), sia nel capoluogo. In città i furti sono scesi del 10%, da 2761 a 2490, specie per furti in abitazione (-15%) e scippi (-45%, 19 in un anno).
In calo anche le rapine, 43, tra cui figurano molte improprie, nessun caso in banca o in ufficio postale. Unica controtendenza per i delitti informatici (+45%) e la pedopornografia (+46%). Nel corso della serata il presidente del Rotary club Udine nord, Andrea Dobbiani, ha lanciato il progetto di guida sicura per i giovani ideato insieme agli altri club di Udine e di Gemona che si prefigge di portare, per i prossimi tre anni, dei corsi di guida sicura in tutte le scuole superiori nel capoluogo e nella cittadina pedemontana.
Elena Viotto
In regione va leggermente meglio solo a Pordenone, con 2408 reati, mentre Trieste e Gorizia si piazzano rispettivamente al 21. e 72. posto. «In città e in provincia siamo su livelli accettabili. Certo si può sempre migliorare e fare di più e lo faremo», ha aggiunto il questore ricordando che i dati confortanti «premiano il lavoro di tutte le forze dell'ordine con una presenza e pressione fattiva sul territorio che si traduce in provvedimenti concreti».
I reati, 15.419 registrati in provincia di Udine nel 2015, segnano una netta diminuzione (-8,9%) sul 2014 (17.130). Calano furti, rapine e ricettazioni, sia nella provincia, dove scendono rispettivamente da 9591 a 8264 (-14%), da 113 a 82 (-28%) e da 149 a 107 (-28%), sia nel capoluogo. In città i furti sono scesi del 10%, da 2761 a 2490, specie per furti in abitazione (-15%) e scippi (-45%, 19 in un anno).
In calo anche le rapine, 43, tra cui figurano molte improprie, nessun caso in banca o in ufficio postale. Unica controtendenza per i delitti informatici (+45%) e la pedopornografia (+46%). Nel corso della serata il presidente del Rotary club Udine nord, Andrea Dobbiani, ha lanciato il progetto di guida sicura per i giovani ideato insieme agli altri club di Udine e di Gemona che si prefigge di portare, per i prossimi tre anni, dei corsi di guida sicura in tutte le scuole superiori nel capoluogo e nella cittadina pedemontana.
Elena Viotto
