Vuole buttarsi da un traliccio, salvato dai carabinieri

Giovedì 16 Luglio 2020
Vuole buttarsi da un traliccio, salvato dai carabinieri
L'INTERVENTO
PADOVA Aveva deciso che vivere era diventato un peso insopportabile e che quindi era meglio farla finita. Così è uscito di casa fuori di sé per raggiungere il posto più alto che conoscesse, in modo tale da avere la certezza del risultato. Quindi è salito su un traliccio di 40 metri a Chiesanuova e lì, mentre la moglie, disperata, gli urlava da terra di scendere e di tornare da lei, l'aspirante suicida ha avuto un momento di tentennamento. Quel che è bastato ai carabinieri per riuscire a salvarlo.
Protagonista della vicenda è un 62enne padovano che da qualche tempo era stato messo a dura prova dalla vita. Problemi vari l'avevano fatto cadere in depressione, tanto da desiderare di farla finita, una volta per tutte.
Erano le 23 circa di martedì sera quando la moglie, con la voce strozzata per l'angoscia, ha telefonato al 112. Ha detto all'operatore di aver visto il marito fuori di sé uscire di casa dopo una violenta litigata, di aver capito che l'uomo aveva brutte intenzioni e di averlo seguito fino a Chiesanuova, alla torre di metallo alta oltre 40 metri che si trova a ridosso dei binari della ferrovia. Quando lei è arrivata, il 62enne aveva già iniziato a salire sul traliccio. La donna aveva tentato di parlare con lui, ma senza alcun successo. Così non le è rimasto altro che chiedere aiuto ai carabinieri. E quando i militari del Nucleo operativo e radiomobile sono arrivati sotto alla torre, si sono trovati in una scena quasi da film: il marito era arrivato ormai a una discreta altezza, mentre la moglie singhiozzava in stato di choc alla base del traliccio.
A quel punto i militari hanno tentato, quindi, di ridurre il 62enne a più miti consigli. Lui ha raccontato ai carabinieri i propri problemi, spiegando che non ce la faceva più ad affrontare le prove che gli sottoponeva la vita. Poi quella brutta litigata con la moglie, poche ore prima, era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso. I militari hanno iniziato ad arrampicarsi sul traliccio e pian piano sono riusciti a convincere l'uomo a rivedere i suoi piani. Il 62enne, quando li ha visti a fianco a sé, ha iniziato a piangere e si è convinto a scendere. Una volta di nuovo a terra, ha ringraziato i militari per averlo salvato. È stato poi affidato ai medici del 118.
M.Lucc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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