Un bando da 300mila euro per rilanciare i piccoli comuni

Mercoledì 28 Luglio 2021
Un bando da 300mila euro per rilanciare i piccoli comuni
LA PROPOSTA
PADOVA Rilanciare il turismo e le attività commerciali nei piccoli comuni con meno di 50mila abitanti, rendendo così più attrattivi i centri storici e quelli urbani della provincia euganea. È con questo obiettivo che la Camera di commercio di Padova ha scelto di indire un apposito bando di 300mila euro per selezionare i progetti e le iniziative proposte dai comuni ma anche dalle istituzioni pubbliche e private di tutta la provincia che vogliano puntare a rivitalizzare il loro tessuto economico, sociale e culturale per dare uno slancio in più anche ai territori più piccoli.
L'INIZIATIVA
«Siamo consapevoli del ruolo fondamentale svolto dalla rete commerciale di vicinato spiega Antonio Santocono, presidente della Camera di commercio, specie nel valorizzare e sviluppare il tessuto economico e socioculturale della nostra provincia. Con questo contributo infatti intendiamo supportare ancora di più e in modo mirato i diversi progetti e iniziative promossi da quei comuni della provincia, sia singolarmente che in maniera sinergica, che svolgono già tradizionali funzioni di servizio pubblico e commerciale che li rendono centri di interesse intercomunale, ma che vogliano parimenti aumentare la propria capacità attrattiva nei confronti di cittadini, visitatori e turisti ha aggiunto il presidente. Si tratta di un'azione che siamo sicuri potrà dare nuovo impulso ai centri urbani che, da ormai molti mesi a causa della pandemia, stanno ancora affrontando un periodo duro e delicatissimo per la ripresa».
COME FUNZIONA
Il bando è rivolto a tutti i comuni della provincia di Padova che abbiano fino a un massimo di 50mila abitanti. Per partecipare, il progetto che verrà presentato dovrà prevedere obbligatoriamente un partenariato tra comune e associazioni del territorio, eventualmente anche accorpando più di un municipio. Criterio fondamentale sarà infatti unire almeno 100 negozi di vicinato, presenti in un solo comune oppure in un insieme di più comuni.
La collaborazione quindi dovrà comprendere o un singolo municipio (con al massimo 50mila abitanti e almeno 100 attività commerciali al dettaglio), oppure un insieme di comuni (tutti con meno di 50mila abitanti e che insieme abbiano almeno 100 negozi al dettaglio). In entrambi i casi, i municipi dovranno presentare i progetti insieme a due associazioni imprenditoriali rappresentative del settore commercio a livello provinciale. Nel caso venga presentato un progetto che si realizzi su più comuni dovrà essere indicato quale sarà il comune capofila.
Per ciascun progetto ammesso al bando, la Camera di commercio riconosce un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese e oneri ammissibili. Il contributo massimo per ogni progetto è di 15mila euro. Nel caso in cui venga presentato un progetto coordinato tra più comuni, il contributo massimo potrà arrivare fino a 20mila euro, fermo restando il limite del 50% delle spese e oneri ammissibili.
Le domande di partecipazione devono essere presentate entro le 19 del 15 settembre inviando la documentazione all'indirizzo Pec promozione@pd.legalmail.camcom.it.
S.d.s.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci