Stasera un'altra fiaccolata, i vigili potenziano i controlli

Giovedì 5 Agosto 2021
Stasera un'altra fiaccolata, i vigili potenziano i controlli
LE PROTESTE
PADOVA Ogni sabato a oltranza, finché non verrà tolto l'obbligo. È la promessa del mondo dei No Green pass che vive sui social. E adesso che l'ora fatidica si avvicina la pressione aumenta. E proprio per questo motivo questa sera gli attivisti hanno promesso di radunarsi in piazza Duomo alle 19 per una fiaccolata di protesta. L'ennesima. Per questo raduno al momento non è stata richiesta nessuna autorizzazione in questura, così come per la manifestazione con corteo promessa per sabato.
In vista di dopodomani, in particolare, molti manifestanti si starebbero mobilitando per organizzare un grande evento a Padova, alle 18 in piazza Duomo, che raccolga tutti i contrari al Green pass del Veneto. Questo potrebbe voler dire portare in città grandi numeri di persone molto diverse tra loro: nel mezzo, infatti, ci sono no vax, no mask, ma anche persone che si sono vaccinate ma si dichiarano comunque contrarie solo all'obbligatorietà del Green pass.
«Siamo per la libertà di scelta» scrivono su Telegram. E se si pensa che il primo appuntamento del 24 luglio ha richiamato in piazza cinquemila persone, il secondo circa duemila, è possibile che questo sabato la folla cresca ancora. Ma chi sono gli organizzatori di queste manifestazioni? A ricevere una denuncia per manifestazione non autorizzata dopo il 24 luglio sono stati due uomini padovani di 40 anni, riconosciuti dalla Digos come punti di riferimento perché erano quelli che indicavano al corteo dove andare e quando fermarsi, senza mai smettere di incitare la folla.
Le manifestazioni vengono convocate tramite messaggi Telegram e Facebook, lunghi testi che riassumono tutte le città e gli orari dove si protesterà. Chi li scrive e poi li fa girare? Ancora non è chiaro, ma i gruppi sui social network stanno aumentando sempre più tra chi parla di «dittatura sanitaria», chi cerca lavoro per No vax e chi cerca di coordinare le manifestazioni.
PALAZZO MORONI
Sulla questione del Green pass ieri è intervenuto anche l'assessore alla Sicurezza Diego Bonavina. «In tutta sincerità, sono felice che questo provvedimento entri in vigore ha premesso l'assessore so che questo dispositivo potrà creare qualche difficoltà interpretativa. Fortunatamente possiamo contare su due note, una dell'Anci e l'altra dell'Ulss 6, che hanno specificato meglio le indicazioni del decreto del governo». «Come Comune ha aggiunto Bonavina invitiamo tutti ad ottemperare alle prescrizioni e pubblicheremo sul sito Padovanet le circolari legate al Green pass. La documentazione è rivolta tanto ai privati cittadini quanto a chi gestisce attività commerciali, pubblici esercizi e manifestazioni che si tengono nei parchi».
«Sappiamo che inizialmente potranno esserci delle difficoltà ha concluso Invito tutti a rispettare le nuove disposizioni. Detto questo, come amministrazione siamo pronti a collaborare con i gestori di attività e manifestazioni che richiedono il rispetto del decreto governativo. Tra le criticità che quasi sicuramente dovremo affrontare, c'è quella dell'accesso ai parchi perché è necessario distinguere tra chi li frequenta per passare un po' di tempo all'aria aperta e magari per far giocare i bambini e chi deve partecipare ad uno spettacolo. Su questo devo ricordare che per partecipare a concerti e agli spettacoli è necessaria la prenotazione. Una cosa, però, la voglio dire: se tutti fossimo vaccinati, il Green pass non servirebbe». In tutti i casi, da domani la Polizia locale intensificherà i controlli per verificare il rispetto dell'applicazione delle nuove norme.
Silvia Moranduzzo
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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