Si muove FdI: incontra il prefetto e pensa a un presidio

Mercoledì 12 Maggio 2021
Si muove FdI: incontra il prefetto e pensa a un presidio
LA MOBILITAZIONE
PADOVA Fratelli d'Italia si mobilita. L'intenzione è quella di essere in piazza Duomo sabato mattina per chiedere «sicurezza contro il degrado ed i sempre più frequenti episodi di violenza che accadono in città». Ieri il presidio non era ancora certo, oggi se ne saprà di più. Sempre ieri il capogruppo in Consiglio Elena Cappellini ed il consigliere Enrico Turrin sono stati ricevuti dal prefetto Renato Franceschelli. «In un clima di piena cordialità siamo stati ricevuti dal Prefetto, che ringraziamo, per confrontarci in merito agli ultimi avvenimenti in materia di sicurezza e legalità in città - spiega Cappellini - Innanzitutto ci ha rassicurati sul riordino dell'Ufficio legalizzazione, da non confondere con gli uffici immigrazione della questura, recentemente riportato a Palazzo Santo Stefano, ma che non comporterà alcun tipo di assembramento o degrado nel centro cittadino. L'afflusso prevede infatti qualche persona al giorno ed esclusivamente su prenotazione».
I consiglieri hanno poi compiuto un excursus sui recenti fatti di cronaca e violenza che si sono susseguiti in città, soprattutto in Piazza Duomo, dove venerdì scorso sono stati aggrediti dei camerieri, ma anche in altri luoghi della città. «Siamo stati rassicurati sul massimo sforzo di tutte le forze di sicurezza e polizia per una vigilanza costante di tutti i luoghi, centrali come periferici, per prevenire in maniera deterrente certi fenomeni ed in caso per reagire tempestivamente a tutela di commercianti e cittadini. Nel corso dell'incontro abbiamo inoltre convenuto che anche certi provvedimenti urbanistici possano concorrere al miglioramento di alcune situazioni - continua il capogruppo - ci è sembrato corretto conferire con la massima istituzione in materia di sicurezza per avere un quadro oggettivo della situazione, svincolato dalla realtà fin troppo rosea dipinta dalla maggioranza sinistra a Palazzo Moroni».
I consiglieri osservano che se le misure restrittive dovute alla pandemia «avevano sopito il problema per oltre un anno, ecco che tutte le problematiche stanno riemergendo. Problemi che il sindaco tenta costantemente di sminuire. Ed è qui che ci soffermiamo, sull'atteggiamento lassista e buonista di una amministrazione che con la sua politica del va tutto bene lancia segnali sbagliati e permessivisiti ai più facinorosi, a danno dei cittadini comuni, ma anche della autorità delle Istituzioni e delle stesse forze di polizia - chiude - quelli della sicurezza e delle legalità sono da sempre temi cardine della azione politica di FdI e continueranno ad esserlo anche nel programma che cercherà di riportare il centrodestra alla guida della città».
Luisa Morbiato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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