Monselice, caos in stazione e scantinati sott'acqua

Sabato 9 Giugno 2018
GLI INTERVENTI
MONSELICE Il furioso temporale che nella notte tra giovedì e venerdì si è abbattuto sulla provincia di Padova non ha risparmiato neppure il territorio comunale di Monselice, raggiungendo il suo picco intorno alle 4. I danni più gravi si sono registrati nella centralissima via XI Febbraio, dove l'entrata delle case si trova ad un livello più basso di quello della sede stradale. Nonostante quasi tutte le abitazioni della via siano equipaggiate, proprio per questa ragione, con paratie alle porte, l'acqua è riuscita a entrare in alcune case, raggiungendo un'altezza compresa tra i 50 e i 60 centimetri. I residenti, disperati, hanno chiamato i vigili del fuoco, intervenuti prontamente con un mezzo dalla caserma di Este.
I pompieri sono riusciti ad aspirare gran parte dell'acqua nel giro di un paio d'ore, ma al termine dell'operazione i residenti si sono trovati a dover ripulire tutto e a far la conta dei danni. Qualche ora più tardi, alla caserma dei vigili del fuoco di Este è giunta un'altra chiamata da via XI Febbraio. A farla è stato il titolare di uno studio medico, che quando ha aperto la propria attività si è accorto che l'ambulatorio era allagato. I pompieri non hanno però potuto fare nulla. L'acqua, infatti, era parzialmente defluita ed era scesa ad un'altezza di 10 centimetri: troppo pochi perché le pompe potessero entrare in funzione, dato che di solito vengono utilizzate quando l'acqua raggiunge i 40 centimetri. Via XI Febbraio non è l'unica strada messa a dura prova dagli allagamenti.
L'IRONIA SU FACEBOOK
Caos anche alla stazione ferroviaria di via Trento e Trieste. L'acqua ha infatti rapidamente invaso il sottopassaggio pedonale, con gli utenti di Trenitalia che hanno ironicamente postato le foto su Facebook dicendosi pronti ad attraversalo a nuoto.
La sede stradale è presto stata ricoperta d'acqua anche in via Zanellato (quella delle Poste) e in piazza Ossicella. Fortunatamente in questi casi l'acqua è però defluita velocemente, limitando i disagi.
Spostandosi dal centro, sono stati pesantissimi anche i disagi vissuti da alcune famiglie nella frazione di Marendole. In cinque abitazioni, infatti, l'acqua ha cominciato a salire rapidamente, riempiendo pianterreni e scantinati. Il problema si è acuito a causa di un'improvvisa interruzione dell'energia elettrica, che ha reso impossibile per lungo tempo il ricorso alle pompe della Protezione Civile per far defluire la gran quantità d'acqua. Ovviamente, da questo elenco di strade e zone messe a dura prova dal maltempo, non poteva mancare via Cavallino, la strada che forse più di tutte nel territorio comunale è soggetta ad allagamenti importanti. Nonostante i lavori di salvaguardia effettuati proprio per prevenire simili problemi, la caduta di un albero, che si è abbattuto sulla strada a mo' di diga, ha reso vano ogni sforzo. Via Cavallino si è così rapidamente allagata, rendendo necessario l'intervento dei volontari della Protezione Civile.
Camilla Bovo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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