Massacra la ex a colpi di cacciavite: agguato nella Torre Belvedere

Martedì 21 Dicembre 2021
IL DRAMMA
PADOVA L'ha trovata all'interno della scala B del condominio Torre Belvedere in stazione, dove lei era andata a far visita ad alcuni conoscenti. Le si è avventato contro, armato di cacciavite, e l'ha gettata a terra colpendola ripetutamente e sbattendole la testa contro il pavimento. È stato necessario che i carabinieri lo strappassero via fisicamente dal corpo martoriato della donna perché Shuangping Liu, 48enne cinese, smettesse di infierire sulla sua ex moglie, connazionale di 38 anni. Un'aggressione brutale, che solo grazie alla tempestiva chiamata al 112 effettuata da alcuni testimoni ha evitato che domenica a Padova si consumasse un altro femminicidio.
L'AGGRESSIONE
Erano le 14 dell'altro ieri quando la donna ha raggiunto il palazzone che si trova in stazione. Stava andando a trovare un'amica che abita nella Torre Belvedere, ma prima di poter raggiungere l'appartamento si è trovata davanti l'ex marito. I due non si vedevano da tre anni, cioè da quando Liu era stato arrestato per maltrattamenti e violenza sessuale nei suoi confronti.
I tremendi e lunghissimi minuti seguenti, sono stati immortalati dalle telecamere della videosorveglianza interna al palazzo. Il 48enne è entrato nello stabile con un trolley ed è salito per la scala B. Cosa facesse lì è tutt'ora al vaglio degli inquirenti: il cinese infatti era ricercato da giugno, quando era stato condannato per i precedenti abusi sulla compagna; aveva fatto perdere le sue tracce e risultava domiciliato in provincia di Mantova. Sembra però più di una coincidenza il fatto che si trovasse proprio a Padova, proprio in quel palazzo e con un cacciavite in tasca negli esatti momenti in cui era lì anche la sua ex.
Ha assalito la 38enne alle spalle, l'ha buttata a terra, le è salito a cavalcioni sul busto e ha cominciato a colpirla con un cacciavite usandolo prima come un pugnale, infierendo sulla donna con la punta metallica, e poi con il manico, scagliandoglielo ripetutamente sul capo e che nel frattempo faceva sbattere contro il pavimento.
L'INTERVENTO
Più di due minuti è andata avanti quella carneficina. Le grida disperate della donna, che si è divincolata cercando di fuggire, hanno richiamato sul pianerottolo diversi residenti che, terrorizzati, hanno allertato il 112. I carabinieri di Padova Principale con i colleghi del Battaglione Veneto di Mestre, che erano in servizio in piazzale Stazione, sono accorsi e hanno strappato Liu dal corpo della donna, su cui stava ancora infierendo. La 38enne è stata portata d'urgenza all'ospedale, dove le è stata riscontrata la frattura di un'orbita oculare oltre a molteplici ferite e contusioni. Ora si trova ricoverata in grevi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Lui invece è stato ammanettato e portato in caserma. Durante l'aggressione era ubriaco e non avrebbe fornito spiegazioni sull'accaduto. La Procura tuttavia propende per la premeditazione. L'uomo infatti era già stato condannato in via definitiva a 6 anni e 8 mesi, che avrebbe dovuto scontare in carcere, per maltrattamenti e violenza sessuale sull'ex moglie. Dopo la condanna era però sparito dalla circolazione. Arrestato con l'accusa di tentato omicidio, si trova ora al Due Palazzi in attesa dell'udienza di convalida.
Serena De Salvador
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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