PRONTO INTERVENTO
PADOVA L'anno prossimo raddoppiano i cantieri mobili del pronto intervento manutenzioni. Grande successo per i camioncini che girano per la città in cerca di buche, cartelli stradali danneggiati, sampietrini fuori posto, rami abbattuti e rastrelliere da raddrizzare. Dallo scorso luglio, ovvero da quando il servizio è stato attivato, i due camioncini con a bordo gli operai addetti alle manutenzioni flash hanno effettuato quasi 2400 riparazioni.
«Nello specifico ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Micalizzi che ha effettuato un sopralluogo in piazzale Cuoco alla Guizza la squadra che si occupa del centro storico ha effettuato 2.150 interventi. Mentre il furgoncino che copre gli altri quartieri dallo scorso ottobre, di interventi ne ha effettuati circa 200». In centro i cantieri mobili sono intervenuti soprattutto nelle piazze, in via Santa Lucia, in via Breda, in piazza Capitaniato e in zona Duomo. Per quel che riguarda i quartieri, invece, gli interventi hanno riguardato in modo particolare la zona della Guizza e di Salboro.
OTTIMO RISCONTRO
«Da parte dei padovani abbiamo avuto un ottimo riscontro rispetto al servizio ha detto ancora Micalizzi proprio per questo abbiamo deciso di potenzialo. Dall'anno prossimo, infatti, le squadre passeranno da 2 a 4». Non solo cantieri mobili, però. Per richiedere interventi al Pronto intervento manutenzioni - Pim è possibile utilizzare anche il nuovo servizio online www.padovapartecipa.it. É disponibile, inoltre, l'app gratuita Padova Partecipa.
Il nuovo servizio permette al cittadino di seguire lo stato della segnalazione (presa in carico, lavorazione, conclusione). Si possono chiedere interventi legati alla pulizia del territorio e al decoro, all'arredo urbano, alle barriere architettoniche, al dissesto stradale, all'illuminazione pubblica, alle acque fluviali e ai corsi d'acqua, agli allagamenti e ai problemi fognari, alla segnaletica stradale, al verde pubblico e alle alberature, alla viabilità e al traffico, agli edifici pubblici, alle scuole e cimiteri e al malfunzionamento dei bagni pubblici. In favore dei quartieri, intanto, l'anno prossimo sono in arrivo nuove risorse grazie al bilancio di previsione 2020. «Verrà stanziato 1 milione di euro in favore di opere di riqualificazione urbana, spazi urbani dei quartieri, finanziato da un mutuo e dunque con risorse certe e disponibili ha annunciato il capogruppo del Pd Gianni Berno - in questo modo avremo la possibilità di condividere con le Consulte di quartiere un progetto per ciascun territorio e continuare gli investimenti nella riqualificazione delle periferie. Viene inoltre finanziata con 250.000 euro un'opera molto richiesta in città dai giovani: uno skate park da collocare in un sito che verrà concordato con la giunta e col territorio».
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA L'anno prossimo raddoppiano i cantieri mobili del pronto intervento manutenzioni. Grande successo per i camioncini che girano per la città in cerca di buche, cartelli stradali danneggiati, sampietrini fuori posto, rami abbattuti e rastrelliere da raddrizzare. Dallo scorso luglio, ovvero da quando il servizio è stato attivato, i due camioncini con a bordo gli operai addetti alle manutenzioni flash hanno effettuato quasi 2400 riparazioni.
«Nello specifico ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Micalizzi che ha effettuato un sopralluogo in piazzale Cuoco alla Guizza la squadra che si occupa del centro storico ha effettuato 2.150 interventi. Mentre il furgoncino che copre gli altri quartieri dallo scorso ottobre, di interventi ne ha effettuati circa 200». In centro i cantieri mobili sono intervenuti soprattutto nelle piazze, in via Santa Lucia, in via Breda, in piazza Capitaniato e in zona Duomo. Per quel che riguarda i quartieri, invece, gli interventi hanno riguardato in modo particolare la zona della Guizza e di Salboro.
OTTIMO RISCONTRO
«Da parte dei padovani abbiamo avuto un ottimo riscontro rispetto al servizio ha detto ancora Micalizzi proprio per questo abbiamo deciso di potenzialo. Dall'anno prossimo, infatti, le squadre passeranno da 2 a 4». Non solo cantieri mobili, però. Per richiedere interventi al Pronto intervento manutenzioni - Pim è possibile utilizzare anche il nuovo servizio online www.padovapartecipa.it. É disponibile, inoltre, l'app gratuita Padova Partecipa.
Il nuovo servizio permette al cittadino di seguire lo stato della segnalazione (presa in carico, lavorazione, conclusione). Si possono chiedere interventi legati alla pulizia del territorio e al decoro, all'arredo urbano, alle barriere architettoniche, al dissesto stradale, all'illuminazione pubblica, alle acque fluviali e ai corsi d'acqua, agli allagamenti e ai problemi fognari, alla segnaletica stradale, al verde pubblico e alle alberature, alla viabilità e al traffico, agli edifici pubblici, alle scuole e cimiteri e al malfunzionamento dei bagni pubblici. In favore dei quartieri, intanto, l'anno prossimo sono in arrivo nuove risorse grazie al bilancio di previsione 2020. «Verrà stanziato 1 milione di euro in favore di opere di riqualificazione urbana, spazi urbani dei quartieri, finanziato da un mutuo e dunque con risorse certe e disponibili ha annunciato il capogruppo del Pd Gianni Berno - in questo modo avremo la possibilità di condividere con le Consulte di quartiere un progetto per ciascun territorio e continuare gli investimenti nella riqualificazione delle periferie. Viene inoltre finanziata con 250.000 euro un'opera molto richiesta in città dai giovani: uno skate park da collocare in un sito che verrà concordato con la giunta e col territorio».
Alberto Rodighiero
