LOTTA AL VIRUS
PADOVA È un'estate all'insegna delle vaccinazioni per 76mila padovani, che a partire da oggi fino al 4 agosto hanno prenotato la prima dose di siero anti-Covid in uno dei centri attivi sul territorio dell'Ulss 6 Euganea. La campagna d'immunizzazione prosegue a pieno ritmo, le agende sono ancora aperte. Su 22mila posti attivati venerdì scorso, infatti, ne rimangono ancora liberi 12mila. Le prenotazioni sono aperte a tutte le fasce d'età, compresi i bambini che hanno dai 12 anni compiuti in su. I minori dovranno essere accompagnati all'appuntamento da un genitore, da un tutore o da un suo delegato.
Gli over 60 non ancora vaccinati possono accedere liberamente e senza prenotazione ai centri di vaccinazione della popolazione di Padova e provincia per ricevere la monodose del vaccino Janssen di Johnson & Johnson, salvo valutazione differente da parte del medico competente in fase di anamnesi. Sono inoltre aperte le prenotazioni per i soggetti che hanno già ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid e intendano ora spostare l'appuntamento per la seconda dose a una data diversa da quella indicata in occasione della prima dose, stanti validi motivi di necessità. Risale lievemente la curva del contagio, secondo gli ultimi dati del bollettino di Azienda Zero. Tra martedì e mercoledì si registrano diciotto nuovi casi di Covid a Padova e provincia. Il numero dei positivi al tampone scende a 621.
Nei reparti Covid risultano ricoverate 26 persone, si conta un paziente in meno nelle 24 ore. Nell'ospedale di Comunità di Camposampiero rimangono ancora due pazienti in via di stabilizzazione. Nonostante la situazione sia in via di miglioramento, non si abbassa la guardia. In quest'ottica la Regione Veneto ha varato il nuovo piano di sanità pubblica, che prevede il rafforzamento delle attività di testing e di sequenziamento per la sorveglianza della diffusione delle varianti di Covid-19. All'Ulss 6 Euganea e all'Azienda Ospedaliera si chiede di assicurare alti livelli di monitoraggio, attivando ulteriori iniziative di screening sulla popolazione. Secondo i dati Istat il padovano conta 927mila residenti, lo standard prevede un range giornaliero che va da 4.636 e 5.563 test antigenici e molecolari. Di questi, da 1.854 a 2.225 devono essere molecolari.
Elisa Fais
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA È un'estate all'insegna delle vaccinazioni per 76mila padovani, che a partire da oggi fino al 4 agosto hanno prenotato la prima dose di siero anti-Covid in uno dei centri attivi sul territorio dell'Ulss 6 Euganea. La campagna d'immunizzazione prosegue a pieno ritmo, le agende sono ancora aperte. Su 22mila posti attivati venerdì scorso, infatti, ne rimangono ancora liberi 12mila. Le prenotazioni sono aperte a tutte le fasce d'età, compresi i bambini che hanno dai 12 anni compiuti in su. I minori dovranno essere accompagnati all'appuntamento da un genitore, da un tutore o da un suo delegato.
Gli over 60 non ancora vaccinati possono accedere liberamente e senza prenotazione ai centri di vaccinazione della popolazione di Padova e provincia per ricevere la monodose del vaccino Janssen di Johnson & Johnson, salvo valutazione differente da parte del medico competente in fase di anamnesi. Sono inoltre aperte le prenotazioni per i soggetti che hanno già ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid e intendano ora spostare l'appuntamento per la seconda dose a una data diversa da quella indicata in occasione della prima dose, stanti validi motivi di necessità. Risale lievemente la curva del contagio, secondo gli ultimi dati del bollettino di Azienda Zero. Tra martedì e mercoledì si registrano diciotto nuovi casi di Covid a Padova e provincia. Il numero dei positivi al tampone scende a 621.
Nei reparti Covid risultano ricoverate 26 persone, si conta un paziente in meno nelle 24 ore. Nell'ospedale di Comunità di Camposampiero rimangono ancora due pazienti in via di stabilizzazione. Nonostante la situazione sia in via di miglioramento, non si abbassa la guardia. In quest'ottica la Regione Veneto ha varato il nuovo piano di sanità pubblica, che prevede il rafforzamento delle attività di testing e di sequenziamento per la sorveglianza della diffusione delle varianti di Covid-19. All'Ulss 6 Euganea e all'Azienda Ospedaliera si chiede di assicurare alti livelli di monitoraggio, attivando ulteriori iniziative di screening sulla popolazione. Secondo i dati Istat il padovano conta 927mila residenti, lo standard prevede un range giornaliero che va da 4.636 e 5.563 test antigenici e molecolari. Di questi, da 1.854 a 2.225 devono essere molecolari.
Elisa Fais
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