LE ONORIFICENZE
PADOVA Ieri mattina a palazzo della Ragione, il prefetto Raffaelle Grassi ha consegnato le Onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Per quel che riguarda la città di Padova a essere insignito dell'onorificenza di Grande Ufficiale è stato l'ex Rettore Giuseppe Zaccaria. Cavalieri sono stati nominati, invece Leonardo Di Ascenzo, Maria Beatrice Rigobello, Franco Sato, Paola Tabolli, Agnese Toson, Dovilio Verdini, Gaetano Belletti , Giuseppe Cecchini, Vincenzo Valeri, Rosario Scuoppo, don Luca Facco, Luca Lorigiola e Fiorita Luciano. Passando ad Albignasego, Cavalieri sono stati nominati Vincenzo D'Urso e Mirko Melchiotti, la stessa onorificenza è andata a Salvina Scotton di Borgoricco. Ufficiale è stato nominato, invece, Mario Squizzato di Campo San Martino. Sono diventati poi cavalieri il consigliere provinciale Vincenzo Gottardo (Campodoro), Giovanni Bernardi (Este), Gianluigi Marcolin (Legnaro) , Lino Bazzolo (Legnaro), Rosa Breda (Legnaro), Severino Marin (Limena), Sergio Faggin (Noventa Padovana), Pietro Lion (Noventa Padovana), Ettore Botter (Noventa Padovana), Cosimo Di Nunno (Ospedaletto Euganeo), Paolo Venturini (Rovolon) Rina Bellotto (San Giorgio delle Pertiche), Mirko Andretta (San Martino di Lupari). Il cavalierato è andato poi a Settimo Canella di Saonara. Classe 1943, settimo di sette figli di una famiglia di agricoltori, ha iniziato a lavorare da garzone all'ex Onarmo, rilevato dal fratello Francesco nel 1958. Nel 1971 con i fratelli Francesco e Pietro fonda Alì Supermercati. «Provo un'emozione enorme - ha commentato Canella, subito dopo la consegna del riconoscimento - Non avrei mai pensato di essere insignito di un riconoscimento così importante dal Capo dello Stato». Ad essere insignito del titolo di cavaliere sono stati anche Sergio Grassivaro (Vigonza), Bruno Righetto (Vigonza) Bartolomeo Fini (Villafranca Padovana) ed Emanuele Alecci (Villafranca Padovana).
Al.Rod.
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Ieri mattina a palazzo della Ragione, il prefetto Raffaelle Grassi ha consegnato le Onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Per quel che riguarda la città di Padova a essere insignito dell'onorificenza di Grande Ufficiale è stato l'ex Rettore Giuseppe Zaccaria. Cavalieri sono stati nominati, invece Leonardo Di Ascenzo, Maria Beatrice Rigobello, Franco Sato, Paola Tabolli, Agnese Toson, Dovilio Verdini, Gaetano Belletti , Giuseppe Cecchini, Vincenzo Valeri, Rosario Scuoppo, don Luca Facco, Luca Lorigiola e Fiorita Luciano. Passando ad Albignasego, Cavalieri sono stati nominati Vincenzo D'Urso e Mirko Melchiotti, la stessa onorificenza è andata a Salvina Scotton di Borgoricco. Ufficiale è stato nominato, invece, Mario Squizzato di Campo San Martino. Sono diventati poi cavalieri il consigliere provinciale Vincenzo Gottardo (Campodoro), Giovanni Bernardi (Este), Gianluigi Marcolin (Legnaro) , Lino Bazzolo (Legnaro), Rosa Breda (Legnaro), Severino Marin (Limena), Sergio Faggin (Noventa Padovana), Pietro Lion (Noventa Padovana), Ettore Botter (Noventa Padovana), Cosimo Di Nunno (Ospedaletto Euganeo), Paolo Venturini (Rovolon) Rina Bellotto (San Giorgio delle Pertiche), Mirko Andretta (San Martino di Lupari). Il cavalierato è andato poi a Settimo Canella di Saonara. Classe 1943, settimo di sette figli di una famiglia di agricoltori, ha iniziato a lavorare da garzone all'ex Onarmo, rilevato dal fratello Francesco nel 1958. Nel 1971 con i fratelli Francesco e Pietro fonda Alì Supermercati. «Provo un'emozione enorme - ha commentato Canella, subito dopo la consegna del riconoscimento - Non avrei mai pensato di essere insignito di un riconoscimento così importante dal Capo dello Stato». Ad essere insignito del titolo di cavaliere sono stati anche Sergio Grassivaro (Vigonza), Bruno Righetto (Vigonza) Bartolomeo Fini (Villafranca Padovana) ed Emanuele Alecci (Villafranca Padovana).
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