LE CONSEGUENZE
PADOVA Ma quanto risparmieranno i padovani grazie agli sconti

Giovedì 24 Giugno 2021
LE CONSEGUENZE
PADOVA Ma quanto risparmieranno i padovani grazie agli sconti sulla Tari decisi dalla giunta Giordani? Molto dipende dalle bollette che annualmente vengono corrisposte per la tassa sui rifiuti. Si può andare, infatti, da un risparmio che non supera i 3,5 euro all'anno per un single che vive in un piccolo appartamento, per arrivare ai quasi 1.500 euro per un supermercato. Per fare un raffronto però è necessario partire da un presupposto: vanno prese in considerazione le bollette del 2019 che vanno confrontate con quelle di quest'anno. Nel 2020 a causa del Covid, infatti, il Comune ha applicato robuste riduzioni ai pagamenti del tributo. Una circostanza che non permette di calcolare la portata di questa riduzione tariffaria.
Detto questo, calcolatrice alla mano, si possono fare alcuni esempi. Un single che abita in una casa da 70 metri quadri, dai 109.3 euro che pagava due anni fa quest'anno dovrà corrispondere 105,9 euro. Una coppia che abita in un appartamento di 90 metri quadri, invece, potrà contare su uno sconto di 6.5 euro. Una famiglia composta da quattro persone che vive in una casa da 130 metri quadri, poi, passerà dagli attuali da 255.46 a 247.5 euro. Un bar di 50 metri dai 779 euro corrisposti due anni fa passerà a 569 euro. Passando, poi a un ristorante di 150 metri quadri, dai 3.287 euro pagati due anni fa, quest'anno dovrà corrispondere 2.403 euro.
Per forza di cose, corposissimo sarà lo sconto applicato alle discoteche che quest'anno non hanno potuto aprire neppure un giorno. Se, infatti, un locale da ballo di 400 metri quadri due anni fa pagava per la tassa sulla spazzatura 1644 euro, quest'anno dovrà corrispondere 755 euro. Lo stesso discorso vale per le piscine che per oltre 7 mesi sono rimaste senza clienti. Uno stabilimento che può contare su una superficie di circa 1000 metri quadrati, infatti, nel 2019 ha dovuto pagare per la Tari 1.684 euro. Quest'anno, invece dovrà corrispondere 908 euro.
Più importanti diventano, invece, le cifre che riguardano la grande distribuzione. Per un ipermercato da 3000 metri quadri, si passerà dai 18.450 euro pagati nel 2019 a 16.993 euro. Un capannone industriale da 2000 metri quadri che, avrebbe dovuto vedersela con una bolletta della spazzatura da 7.240 euro, dovrà invece pagare 6.661 euro.
Dall'1 gennaio 2014, a Padova, viene applicato il Tributo comunale sui rifiuti (Tari) per la copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati, avviati allo smaltimento. E' tenuto al pagamento del tributo chi possiede o detiene, a qualsiasi titolo anche di fatto, locali aree scoperte ubicate nel territorio del Comune di Padova, a qualsiasi uso destinati, suscettibili di produrre rifiuti.
In caso di difficoltà a pagare in unica soluzione, è possibile richiedere la rateizzazione dell'importo dovuto. La tariffa annuale per le utenze domestiche è commisurata alla superficie e al numero degli occupanti dell'immobile. Per i residenti a Padova si tiene conto delle risultanze dell'anagrafe comunale. Per i non residenti invece, il numero degli occupanti viene fissato convenzionalmente in due unità. La tariffa per le utenze non domestiche è commisurata alla superficie e alla tipologia dell'attività svolta.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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