L'OPERAZIONE
PADOVA La piccola china town accanto alla stazione ferroviaria, ieri mattina, è stata teatro di un blitz dei vigili urbani. Gli agenti della municipale sono intervenuti in via Cairoli per controllare un appartamento trasformato abusivamente in un B&B. Una volta all'interno dell'abitazione gli uomini della polizia locale, coordinati dal sostituto procuratore Sergio Dini titolare delle indagini, hanno trovato almeno tre persone che stavano dormendo. Si tratta di cittadini cinesi, che hanno pagato i due gestori dell'ostello illegale, loro connazionali, per trascorrere la notte.
I vigili urbani hanno smascherato il B&B abusivo dopo una serie di appostamenti effettuati nei giorni scorsi, dove hanno notato una serie di cittadini asiatici entrare nell'appartamento. Ieri mattina gli agenti della municipale hanno prima identificato i tre ospiti e hanno scoperto che tutti e tre erano privi del permesso di soggiorno. Poi hanno passato al setaccio l'abitazione, quindi hanno identificato i due gestori cinesi. Entrambi sono stati iscritti nel registro degli indagati per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, e in un secondo momento verranno multati per avere creato in quella casa di via Cairoli un B&B abusivo. Intanto la polizia locale, su mandato del pubblico ministero, ha posto sotto sequestro preventivo l'appartamento.
Ma le indagini non sono ancora concluse. Gli inquirenti, nei prossimi giorni, vogliono cercare di risalire alle persone che sono state ospitate dall'ostello illegale. Al momento i due gestori non avrebbero fornito indicazioni utili, ma gli agenti della municipale devono ancora analizzare una serie di materiale sequestrato all'interno dell'abitazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA La piccola china town accanto alla stazione ferroviaria, ieri mattina, è stata teatro di un blitz dei vigili urbani. Gli agenti della municipale sono intervenuti in via Cairoli per controllare un appartamento trasformato abusivamente in un B&B. Una volta all'interno dell'abitazione gli uomini della polizia locale, coordinati dal sostituto procuratore Sergio Dini titolare delle indagini, hanno trovato almeno tre persone che stavano dormendo. Si tratta di cittadini cinesi, che hanno pagato i due gestori dell'ostello illegale, loro connazionali, per trascorrere la notte.
I vigili urbani hanno smascherato il B&B abusivo dopo una serie di appostamenti effettuati nei giorni scorsi, dove hanno notato una serie di cittadini asiatici entrare nell'appartamento. Ieri mattina gli agenti della municipale hanno prima identificato i tre ospiti e hanno scoperto che tutti e tre erano privi del permesso di soggiorno. Poi hanno passato al setaccio l'abitazione, quindi hanno identificato i due gestori cinesi. Entrambi sono stati iscritti nel registro degli indagati per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, e in un secondo momento verranno multati per avere creato in quella casa di via Cairoli un B&B abusivo. Intanto la polizia locale, su mandato del pubblico ministero, ha posto sotto sequestro preventivo l'appartamento.
Ma le indagini non sono ancora concluse. Gli inquirenti, nei prossimi giorni, vogliono cercare di risalire alle persone che sono state ospitate dall'ostello illegale. Al momento i due gestori non avrebbero fornito indicazioni utili, ma gli agenti della municipale devono ancora analizzare una serie di materiale sequestrato all'interno dell'abitazione.
