L'IDEA
La lista dei viaggiatori a vario titolo legati a Padova è lunghissima: da Antenore a Sant'Antonio, da Galileo a D'Annunzio, tanto per citarne alcuni. Così come sono numerosi i luoghi che evocano i viaggi: dall'Orto Botanico a San Pelagio, dal Museo del Precinema a quello Antoniano. Ma a dare lo spunto per la scelta del tema che fa da filo conduttore all'edizione 2019 dei Notturni d'arte, che sarà appunto il viaggio, è stato Giovanni Battista Belzoni, insigne egittologo che, dopo un soggiorno in Inghilterra, si spostò all'ombra delle Piramidi per scoprire la grandiosità della civiltà egizia, e al quale quest'anno sarà dedicata una mostra memorabile che verrà inaugurata il 25 ottobre e che si protrarrà fino al 28 giugno 2020. Ieri, infatti, a palazzo Moroni è stato presentato l'appuntamento numero 33 con la storica rassegna estiva ricca di proposte e di itinerari, che si articola in 28 appuntamenti, suddivisi tra il 25 luglio e il 31 agosto. A illustrarla sono stati Andrea Colasio, assessore alla Cultura, Mirella Cisotto, consigliere della Fondazione Cariparo che è partner del Comune nell'organizzazione, e Marilena Varotto, curatrice della rassegna. Si potrà scegliere tra visite e passeggiate guidate, spettacoli, concerti, incontri, tour in battello, iniziative per ragazzi, spettacoli e proiezioni cinematografiche. «L'anno scorso - ha sottolineato Colasio - i Notturni d'arte erano dedicati all'Urbs Picta, mentre in questa edizione grande protagonista sarà il viaggio, nell'anniversario della morte di un grande viaggiatore quale era Belzoni. Qui abbiamo uomini iconici, a partire dal mito antenoreo, ma anche luoghi rappresentativi. Cito l'Orto Botanico, perchè i semplici sono piante che provengono da tutto il mondo; il Museo Antoniano, in quanto Sant'Antonio, portoghese, era arrivato da Milazzo. Padova, dunque, è un concentrato di viaggi e viaggiatori e i Notturni, mettendo insieme luoghi ed eventi, ce lo racconteranno, sotto l'egida del nostro Indiana Jones che è appunto Belzoni». «Questa - ha aggiunto Mirella Cisotto - è un'iniziativa che migliora la qualità della vita e che la gente apprezza. Il libretto che illustra gli appuntamenti del 2019 è una sintesi efficace che riporta tutte le notizie sull'edizione 2019».
IL PERCORSO
Gli eventi per per ravvivare le serate di chi quest'estate rimarrà in città sono stati elencati dalla curatrice. «Abbiamo cercato di unire sedi e personaggi collegati al tematismo del viaggio, partendo da Belzoni - ha osservato Marilena Varotto -. Il Museo archeologico ospita opere a lui legate e quindi il via ai Notturni sarà proprio qui, giovedì 25 luglio alle 20,45, per rivivere le avventure del nostro concittadino egittologo. Nella Basilica di Sant'Antonio, invece, martedì 30 sarà possibile immergersi nel percorso multimediale Antonius, dedicato al Taumaturgo. Atlanti e carte geografiche, oltre a importanti illustrazioni raramente esposte, si potranno ammirare alla Biblioteca Civica il 31 luglio alle 21 al San Gaetano. Un viaggio nella storia del giocattolo viene proposto il 2 agosto alle 18 al complesso Civita Vitae, in via Toblino 51. Martedì 6 agosto a Palazzo Zuckermann (Corso Garibaldi 33) la serata sarà dedicata a Nicola Bottacin. Il giorno dopo, poi, alle 20,45 si potrà vedere il Museo della Padova Ebraica (via delle Piazze). L'Orto Botanico ospiterà il pubblico dei Notturni giovedì 8 e venerdì 23 agosto dalle 19 per una visita guidata sul tema Piante in viaggio. Sabato 10 agosto ci si sposta al Castello di San Pelagio con la visita al Museo del Volo e alle Stanze dannunziane, mentre il 22 agosto la meta sarà il Museo di Storia della Medicina».
Nicoletta Cozza
© RIPRODUZIONE RISERVATA La lista dei viaggiatori a vario titolo legati a Padova è lunghissima: da Antenore a Sant'Antonio, da Galileo a D'Annunzio, tanto per citarne alcuni. Così come sono numerosi i luoghi che evocano i viaggi: dall'Orto Botanico a San Pelagio, dal Museo del Precinema a quello Antoniano. Ma a dare lo spunto per la scelta del tema che fa da filo conduttore all'edizione 2019 dei Notturni d'arte, che sarà appunto il viaggio, è stato Giovanni Battista Belzoni, insigne egittologo che, dopo un soggiorno in Inghilterra, si spostò all'ombra delle Piramidi per scoprire la grandiosità della civiltà egizia, e al quale quest'anno sarà dedicata una mostra memorabile che verrà inaugurata il 25 ottobre e che si protrarrà fino al 28 giugno 2020. Ieri, infatti, a palazzo Moroni è stato presentato l'appuntamento numero 33 con la storica rassegna estiva ricca di proposte e di itinerari, che si articola in 28 appuntamenti, suddivisi tra il 25 luglio e il 31 agosto. A illustrarla sono stati Andrea Colasio, assessore alla Cultura, Mirella Cisotto, consigliere della Fondazione Cariparo che è partner del Comune nell'organizzazione, e Marilena Varotto, curatrice della rassegna. Si potrà scegliere tra visite e passeggiate guidate, spettacoli, concerti, incontri, tour in battello, iniziative per ragazzi, spettacoli e proiezioni cinematografiche. «L'anno scorso - ha sottolineato Colasio - i Notturni d'arte erano dedicati all'Urbs Picta, mentre in questa edizione grande protagonista sarà il viaggio, nell'anniversario della morte di un grande viaggiatore quale era Belzoni. Qui abbiamo uomini iconici, a partire dal mito antenoreo, ma anche luoghi rappresentativi. Cito l'Orto Botanico, perchè i semplici sono piante che provengono da tutto il mondo; il Museo Antoniano, in quanto Sant'Antonio, portoghese, era arrivato da Milazzo. Padova, dunque, è un concentrato di viaggi e viaggiatori e i Notturni, mettendo insieme luoghi ed eventi, ce lo racconteranno, sotto l'egida del nostro Indiana Jones che è appunto Belzoni». «Questa - ha aggiunto Mirella Cisotto - è un'iniziativa che migliora la qualità della vita e che la gente apprezza. Il libretto che illustra gli appuntamenti del 2019 è una sintesi efficace che riporta tutte le notizie sull'edizione 2019».
IL PERCORSO
Gli eventi per per ravvivare le serate di chi quest'estate rimarrà in città sono stati elencati dalla curatrice. «Abbiamo cercato di unire sedi e personaggi collegati al tematismo del viaggio, partendo da Belzoni - ha osservato Marilena Varotto -. Il Museo archeologico ospita opere a lui legate e quindi il via ai Notturni sarà proprio qui, giovedì 25 luglio alle 20,45, per rivivere le avventure del nostro concittadino egittologo. Nella Basilica di Sant'Antonio, invece, martedì 30 sarà possibile immergersi nel percorso multimediale Antonius, dedicato al Taumaturgo. Atlanti e carte geografiche, oltre a importanti illustrazioni raramente esposte, si potranno ammirare alla Biblioteca Civica il 31 luglio alle 21 al San Gaetano. Un viaggio nella storia del giocattolo viene proposto il 2 agosto alle 18 al complesso Civita Vitae, in via Toblino 51. Martedì 6 agosto a Palazzo Zuckermann (Corso Garibaldi 33) la serata sarà dedicata a Nicola Bottacin. Il giorno dopo, poi, alle 20,45 si potrà vedere il Museo della Padova Ebraica (via delle Piazze). L'Orto Botanico ospiterà il pubblico dei Notturni giovedì 8 e venerdì 23 agosto dalle 19 per una visita guidata sul tema Piante in viaggio. Sabato 10 agosto ci si sposta al Castello di San Pelagio con la visita al Museo del Volo e alle Stanze dannunziane, mentre il 22 agosto la meta sarà il Museo di Storia della Medicina».
Nicoletta Cozza
