L'ATTESA
SAN GIORGIO DELLE PERTICHE Mamma Roberta e la sua famiglia alla fine

Giovedì 24 Dicembre 2020
L'ATTESA SAN GIORGIO DELLE PERTICHE Mamma Roberta e la sua famiglia alla fine
L'ATTESA
SAN GIORGIO DELLE PERTICHE Mamma Roberta e la sua famiglia alla fine sono state esaudite. Il funerale di Francesca e Pietro Pontin si svolgerà oggi pomeriggio alle 13 nella chiesa di Arsego. Le esequie dei due ragazzi di 15 e 13 anni uccisi a coltellate dal papà Alessandro, nella casa paterna a S. Ambrogio di Trebaseleghe domenica scorsa, saranno presieduti dal parroco don Massimo Facchin.
Per oggi l'amministrazione comunale di San Giorgio delle Pertiche ha proclamato una giornata di lutto cittadino: saranno disposte le bandiere a mezz'asta negli edifici pubblici e ci sarà la partecipazione del gonfalone comunale, listato a lutto, alla cerimonia funebre. Gli esercizi commerciali della frazione di Arsego dalle 12.30 alle 15 terranno abbassate le serrande e spegneranno le luminarie natalizie.
Ieri sera i balconi e le finestre delle abitazioni di San Giorgio e delle frazioni di Arsego e Cavino erano illuminate dalle fievoli luci di lumini e candele: «Per le nostre comunità ieri è stata vissuta come una veglia delle esequie di Francesco e Pietro - spiega il sindaco Daniele Canella - Abbiamo voluto affidare a questo simbolico messaggio il compito di rappresentare il lutto dell'intera nostra comunità. I funerali si svolgeranno in forma strettamente privata, come chiesto dalla famiglia».
Per l'ultimo saluto di domani a Francesca e Pietro è previsto una grande mobilitazione. A confermarlo è lo stesso sindaco Canella: «Il grave lutto che ha colpito la comunità di San Giorgio in seguito alla tragedia avvenuta domenica ha scosso emotivamente tutta la cittadinanza con una profonda partecipazione al dolore della famiglia da parte della nostra gente - afferma il primo cittadino -. Come amministrazione abbiamo proclamato il lutto in segno di solenne cordoglio per la perdita di due giovani vite stroncate con inaudita violenza».
Ieri sera si è celebrata sempre nella chiesa parrocchiale dei Santi Martino e Lamberto in Arsego una messa. Il parroco del paese durante il rito ha pronunciato delle preghiere a suffragio delle due vittime della furia del papà: «Umanamente quello che è successo in quella casa a S. Ambrogio è inaccettabile e non ha alcun senso - ha detto il prete di Arsego -. In noi tutti si prova solo tanto dolore. Non ci sono spiegazioni logiche per capire cosa è avvenuto domenica scorsa. L'unica speranza è affidare al Signore la nostra debolezza, la nostra incapacità ad elaborare fatti inimmaginabili come quelli che hanno coinvolto Francesca e Pietro».
In paese, intanto, c'è poca voglia di commentare la tragedia. Le parole disperate della mamma dei due ragazzi, Roberta Calzarotto, continuano a scuotere la coscienza di tutti: «Perchè Alessandro lo ha fatto? Perchè? Il mio ex marito ha deciso da farla finita, ma doveva almeno lasciarmi i figli». Per ora nella famiglia della mamma dei due ragazzi c'è posto solo per le lacrime, la rabbia e tante domande senza risposta.
Luca Marin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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