IN PRIMA LINEA
PADOVA Una decina di medici, in attività ed in pensione, impegnati nell'associazione cittadina Medici in strada, partono questa mattina dall'aeroporto di Venezia, atterrando in Sicilia, a Palermo. Per una settimana saranno impegnati nella somministrazione dei vaccini nel territorio della provincia di Agrigento, cominciando dalla cittadina di Cammarata. Hanno risposto all'appello della Regione Sicilia che ha bloccate nei propri magazzini 100 mila dosi di vaccino. Mancano vaccinatori, ma anche la particolarità del territorio a richiedere un'azione specifica. In alcune aree è più agevole sia il personale sanitario a raggiungere i cittadini. Numerosi gli anziani che abitano in piccoli paesi e borghi. L'impegno dei professionisti padovani non si è fatto attendere: hanno detto subito sì accollandosi la trasferta mentre l'ospitalità verrà data dal territorio.
Motore dell'iniziativa è Carmelo Lo Bello, padovano d'adozione, siciliano di nascita. Lavora in città nell'omonimo studio di consulenza previdenziale e fiscale assistendo medici, odontoiatri e psicologi. Molto impegnato nel volontariato, attualmente è presidente dell'associazione Medici in strada e del Rotary Club Padova Est.
Da alcuni giorni Lo Bello è in Sicilia per organizzare al meglio la settimana di vaccinazione con i medici volontari che sono Primo Brugnaro, Mirella La Medica, Maurizio Sinigaglia, Vanna Canella, Moustafà Kilzie, Patrizia Marchetti e Matteo Zanin. Saranno raggiunti poi da Nicola Annunziata, presidente incoming del Rotary Padova Est. Ai professionisti dal Veneto si uniscono anche quelli del Rotary Club Mussomeli Valle Del Platani presieduto da Giuseppe Baglio. «Ho svolto una serie di incontri cominciando dai responsabili dell'Azienda sanitaria, per organizzare al meglio l'attività dei medici che opereranno in vari Comuni della provincia di Agrigento - spiega Lo Bello - L'interesse dell'Italia è di immunizzare nel più breve tempo possibile la popolazione. In questo senso va la nostra collaborazione». A Padova Medici in Strada si sta occupando di trasportare gratuitamente i cittadini nei punti di vaccinazione, in collaborazione con il Comune e con i volontari dell'Ordine Teutonico.
Michelangelo Cecchetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Una decina di medici, in attività ed in pensione, impegnati nell'associazione cittadina Medici in strada, partono questa mattina dall'aeroporto di Venezia, atterrando in Sicilia, a Palermo. Per una settimana saranno impegnati nella somministrazione dei vaccini nel territorio della provincia di Agrigento, cominciando dalla cittadina di Cammarata. Hanno risposto all'appello della Regione Sicilia che ha bloccate nei propri magazzini 100 mila dosi di vaccino. Mancano vaccinatori, ma anche la particolarità del territorio a richiedere un'azione specifica. In alcune aree è più agevole sia il personale sanitario a raggiungere i cittadini. Numerosi gli anziani che abitano in piccoli paesi e borghi. L'impegno dei professionisti padovani non si è fatto attendere: hanno detto subito sì accollandosi la trasferta mentre l'ospitalità verrà data dal territorio.
Motore dell'iniziativa è Carmelo Lo Bello, padovano d'adozione, siciliano di nascita. Lavora in città nell'omonimo studio di consulenza previdenziale e fiscale assistendo medici, odontoiatri e psicologi. Molto impegnato nel volontariato, attualmente è presidente dell'associazione Medici in strada e del Rotary Club Padova Est.
Da alcuni giorni Lo Bello è in Sicilia per organizzare al meglio la settimana di vaccinazione con i medici volontari che sono Primo Brugnaro, Mirella La Medica, Maurizio Sinigaglia, Vanna Canella, Moustafà Kilzie, Patrizia Marchetti e Matteo Zanin. Saranno raggiunti poi da Nicola Annunziata, presidente incoming del Rotary Padova Est. Ai professionisti dal Veneto si uniscono anche quelli del Rotary Club Mussomeli Valle Del Platani presieduto da Giuseppe Baglio. «Ho svolto una serie di incontri cominciando dai responsabili dell'Azienda sanitaria, per organizzare al meglio l'attività dei medici che opereranno in vari Comuni della provincia di Agrigento - spiega Lo Bello - L'interesse dell'Italia è di immunizzare nel più breve tempo possibile la popolazione. In questo senso va la nostra collaborazione». A Padova Medici in Strada si sta occupando di trasportare gratuitamente i cittadini nei punti di vaccinazione, in collaborazione con il Comune e con i volontari dell'Ordine Teutonico.
Michelangelo Cecchetto
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