«Da noi la situazione è critica, stiamo trovando mini focolai»

Sabato 17 Aprile 2021
«Da noi la situazione è critica, stiamo trovando mini focolai»
ARZERGRANDE
È preoccupato della situazione il sindaco Filippo Lazzarin.
Cosa succede nel suo Comune?
«Cinquanta concittadini risultano positivi al Covid-19 di cui 26 donne e 24 uomini, con una età media di 49 anni. Ad Arzergrande i positivi sono 28 mentre nella frazione di Vallonga il numero è di 22, sono stravolto e allo stesso tempo arrabbiato per una situazione allarmante che non intende rientrare».
Come se lo spiega?
«Non sappiamo spiegarci il perché della situazione. Sono in contatto diretto con la Direzione sanitaria dell' Ulss 6 Euganea, Dipartimento di prevenzione e Distretto per cercare di venirne a capo. Quel che è certo è che non vi è nessun collegamento né con la celebrazione delle Cresime e Comunioni di domenica scorsa, né con la positività del parroco di Arzergrande don Vittorio, che non ha avuto contatti diretti positivi prima della manifestazione del Covid».
Ci sono mini focolai?
«Direi proprio che è così, è quello che abbiamo appurato incrociando i dati con il nostro ufficio anagrafe, si evidenzia la presenza di mini focolai a macchia di leopardo sul territorio comunale».
Che intende fare?
«Rafforziamo il controllo e il presidio del territorio, in sinergia tra Polizia Locale e Carabinieri di Codevigo, per evitare che si creino occasioni di assembramento, non solo con controlli serrati sulle attività di ristorazione, che tra l'altro sono solo per asporto, ma anche sulle passeggiate di gruppo, che possono rivelarsi davvero pericolose».
Che cosa significa collaborare con i commercianti ?
«A questa categoria, che è sempre stata rispettosa delle regole per il contrasto al Covid fin dall'inizio della pandemia, chiediamo in questo particolare frangente di essere particolarmente stringenti anche nei confronti dei clienti e avventori perché questi principi fondamentali vengano rispettati puntualmente. Proprio i commercianti e i pubblici esercenti, così penalizzati dal Coronavirus, in un paese piccolo come Arzergrande, rappresentano un prezioso alleato per il sindaco, ma non escludo di prendere provvedimenti».
Come vive da sindaco questo momento?
«Sento di avere una grande responsabilità dopo un anno di lavoro continuo, in collaborazione con le autorità sanitarie, i nostri collaboratori comunali, forze dell'ordine e volontari della Protezione Civile. E i tanti messaggi ricevuti che mi spronano a proseguire con determinazione nella convinzione di riuscire nell'intento di alleggerire la pressione dei positivi ad Arzergrande e Vallonga».
Nicola Benvenuti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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