CAMPODARSEGO
La Carraro Antonio di Campodarsego conferma la giornata del Job

Giovedì 14 Dicembre 2017
CAMPODARSEGO
La Carraro Antonio di Campodarsego conferma la giornata del Job day di sabato prossimo, ma accoglierà i curricula di chi aspira all'assunzione solo ed unicamente per specifiche figure professionali. La storica società per azioni di via Caltana, infatti, dalle 8.30 alle 12.30 prenderà in considerazione nella sede aziendale soltanto le candidature per ricoprire il ruolo di ingegneri meccanici progettisti, ingegneri elettronici, tecnici del controllo della qualità/ sala metrologica e periti meccatronici. Tutti coloro che hanno già inviato il proprio curriculum, ma non rientrano in queste categorie, possono quindi fare a meno di presentarsi. La Antonio Carraro spa è corsa ai ripari in seguito all'arrivo di oltre tremila curricula pervenuti in pochissime ore dopo che era stato diffuso l'annuncio della ricerca del personale. Un riscontro clamoroso. Nei giorni scorsi nella sede di Campodarsego, sorprendendo tutti e in particolare la figlia di Antonio, Liliana Carraro, sono arrivati migliaia di candidature, dopo la notizia delle difficoltà di reperire 70 figure (tra operai, ingegneri e impiegati) che l'azienda stava cercando dopo il rilancio avvenuto a seguito dell'ingresso di un nuovo socio nella compagine societaria. Un rilancio costituito da investimenti importanti in automazione e robotica, che richiedono specifiche figure professionali. A fronte di sindacati critici nei confronti del management con accuse che riguardano «stipendi troppo bassi e mancanza di formazione dei lavoratori», la Carraro guarda avanti con ottimismo e limita le candidature per avvalersi dei soggetti che idonei alle necessità del nuovo piano industriale della spa. La notizia della ricerca di posti di lavoro a tempo indeterminato da 1590 euro al mese aveva suscitato l'interesse anche della stampa internazionale. La responsabile delle relazioni esterne Liliana Carraro era stata esplicita. «Offriamo un contratto base di terzo livello che fa riferimento al contratto nazionale del settore metalmeccanico - aveva spiegato - con una retribuzione lorda di quasi 1600 euro al mese. L'azienda, specializzata nella produzione di trattori compatti per l'agricoltura, ha effettuato grossi investimenti per inserire nuovi robot alla catena di montaggio e ha la necessità di trovare manodopera specializzata che li faccia funzionare. Attualmente l'industria occupa 380 dipendenti e troviamo assurdo che non si riesca a trovare nessun altro». Un monito che è stato recepito dai giovani tanto che la risposta è stata sbalorditiva per la stessa dirigenza societaria. Ora la decisione di limitare e selezionare le candidature per ottimizzare i tempi e scegliere le figure giuste che servono all'impresa.
Luca Marin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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