Bengalese esplode petardi vicino alle giostre: perquisito e denunciato

Sabato 17 Agosto 2019
(L.I.) In centocinquanta tra poliziotti, carabinieri, agenti di polizia locale, vigili del fuoco e volontari della Protezione civile hanno assicurato il servizio di vigilanza in occasione del tradizionale spettacolo pirotecnico in Prato della Valle. L'articolato dispositivo di sicurezza, con i varchi a regolamentare l'afflusso alla piazza e il posto di comando avanzato nella suggestiva cornice della Loggia Amulea, ha funzionato al meglio. Il rafforzamento del sistema di videosorveglianza predisposto dal questore Paolo Fassari per il terzo anno consecutivo ha consentito agli operatori di osservare più da vicino l'afflusso della gente in Prato della Valle garantendo interventi più rapidi in caso di necessità. Fortunatamente non si sono registrate emergenze di alcun tipo. Del resto la piazza era stata bonificata fin dal pomeriggio. L'artificiere della polizia aveva escluso la presenza di ordigni nell'intero perimetro del Prato. Le squadre antiterrorismo di polizia e carabinieri Uopi e Api, supportate anche dagli uomini della Digos in borghese, non hanno dovuto compiere interventi.
L'unica nota stonata è quella relativa alla bravata compiuta da un cittadino bengalese di 31 anni, in possesso di regolare permesso di soggiorno. L'uomo si è divertito a scoppiare alcuni petardi in un'area periferica del Prato, a ridosso delle giostre. I botti hanno richiamato l'attenzione dei poliziotti. Il 31enne, con precedenti legati allo spaccio, è stato caricato sulla volante e accompagnato in questura per le procedure di identificazione. Gli agenti hanno proceduto alla perquisizione personale: dagli indumenti sono spuntati fuori 0,80 grammi di marijuana. Il bengalese ha dichiarato che si trattava di stupefacente per uso personale. É stato comunque segnalato al Prefetto. Nei suoi confronti è poi scattata la denuncia a piede libero per accensione ed esplosione pericolosa.
Gli agenti hanno infine aiutato una dodicenne, smarrita in mezzo alla folla, a ritrovare i propri genitori. Alla fine la ragazzina è stata riconsegnata al padre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci