CAMPOSAMPIERO
Dopo gli anni difficili con bilanci in rosso e polemiche a non finire, torna costantemente il sereno nella società Asi (Agenzia per lo sviluppo e l'Innovazione), il braccio operativo strumentale in-house della federazione dei comuni del camposampierese e di Etra. La società guidata dall'amministratore unico Michele Genovese, succeduto a Enzo Targhetta, dopo aver chiuso il 2017 con un bilancio positivo di 46 mila euro, per il 2018 prevede un utile dai 20 ai 30 mila euro e, nel bugdet di quest'anno, ipotizza un avanzo di circa 10 mila euro. Asi fattura 2,1 milioni di euro e si avvale di una trentina di dipendenti, giovani e dinamici. La compagine societaria di capitale interamente pubblico offre servizi per le municipalità del territorio come l'assistenza e la vendita di sistemi informatici, il controllo di gestione e servizi vari per le imprese, buste paghe e servizi amministrativi. Negli ultimi anni ha ampliato i suoi servizi come l'organizzazione in proprio degli stand di fiere importanti come quella millenaria di Arsego «La società che vuole essere uno strumento che consente ai comuni di poter avere una risposta in condizioni di economicità e di sviluppare progetti di area spiega la direttrice della federazione Anna Maria Giacomelli- - non ha l'obiettivo di produrre utili, ma di offrire i migliori servizi ai comuni che si avvalgono delle sue prestazioni. L'azione di risanamento, iniziata a fine 2016, ha dato i suoi frutti ed oggi ci troviamo di fronte ad una società in equilibrio economico, sia attuale che prospettico». La mission di Asi per il suo management è quella di realizzare delle economie di scala per abbattere i costi. «Sappiamo bene che oggi i comuni sono sempre più in difficoltà nel gestire direttamente i servizi sia alla persona che all'impresa - afferma l'amministratore unico della società Michele Genovese - la nostra società vuole essere uno strumento che consente alle piccole municipalità di poter avere una risposta concreta in servizi che spaziano dall'informatica alle nuove sfide dell'agenda digitale, dal verde pubblico ai servizi cimiteriali, tanto per fare degli esempi». Da poco la federazione e i suoi soci pubblici hanno approvato il regolamento per il controllo analogo congiunto che permetterà anche ai soci di Etra di affidare direttamente ad Asi srl i servizi nello statuto. La grande opportunità per Asi, che è anche un sogno per il management societario, è quella di arrivare a tutti i 75 comuni soci di Etra con i propri servizi di qualità.
Luca Marin
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Luca Marin
