ALBIGNASEGO
Via le barriere architettoniche, nuove possibilità per tutti

Domenica 25 Agosto 2019
ALBIGNASEGO
Via le barriere architettoniche, nuove possibilità per tutti coloro che sono affetti da gravi problematiche fisiche e chiedono maggiori opportunità. Siamo di fronte ad un progetto a cui il comune di Albignasego crede da tempo e che ora si estenderà anche al quartiere di Carpanedo. Sono state in questi mesi numerose le richieste pervenute in municipio di attrezzare il territorio anche per i portatori di handicap. E le risposte non sono mancate.
Al parco Tosi sono terminati i lavori di realizzazione del percorso che consente l'accesso a persone con disabilità, oltre che dell'allestimento dell'arredo. Opere che hanno impegnato il Comune per 65mila euro e sostenute grazie anche a un contributo della Fondazione Cariparo per i parchi inclusivi. Allo stesso tempo sono in fase di realizzazione i lavori di restauro del gazebo liberty per totali 40mila euro di spesa a completamento dell'intervento.
L'inaugurazione è prevista ad ottobre, alla riapertura delle scuole. Il parco Francesco e Salvatore Tosi è una delle aree verdi più apprezzate di Albignasego. E' un giardino storico catalogato dal censimento delle architetture vegetali di pregio della provincia di Padova. L'importante area verde è stata donata al Comune dalla famiglia Tosi, che la voleva destinata all'uso pubblico e didattico, in particolare per i bambini della vicina scuola elementare, e come area pubblica è stata inaugurata sei anni fa. Il parco è un giardino caratterizzato da alberi ad alto fusto e ricco di latifoglie e arbusti, che risale al 1910. Al suo interno un singolare esempio di gazebo stile ésprit nouveau, posto a protezione di una fonte d'acqua poi rivelatasi termale, ora esaurita.
Oltre al giardino storico, di circa 2.500 metri quadrati, erano presenti un arboreto e un vivaio. Il tutto è stato posto in continuità con un'area verde già di proprietà comunale, a formare un parco pubblico di quasi seimila metri quadrati.
«Il parco è utilizzato al mattino dalla vicina scuola primaria Marconi - ha detto l'assessore Valentina Luise, che segue la manutenzione e l'arredo dei parchi pubblici comunali - che insieme al centro diurno Il Nodo, gestito dalla cooperativa sociale Solaris, svolge un programma di didattica all'aperto. Ecco perché il cuore del parco è stato attrezzato come un'aula all'aperto, con i tavoli e anche una lavagna. Insieme agli ospiti del centro diurno gli alunni della Marconi hanno realizzato le schede botaniche che sono state collocate in corrispondenza di alcune specie di piante».
Ma il parco Tosi sarà anche, dopo quello dei Ferri un parco inclusivo. «Grazie a un particolare percorso, sarà accessibile a persone con disabilità - ha aggiunto il sindaco Filippo Giacinti -: i bambini con difficoltà motorie potranno giocare con i coetanei utilizzando due giostre a loro dedicate e allestite nell'area giochi all'ingresso del parco». Per completare il restyling del giardino storico manca solo il recupero conservativo del gazebo liberty, in corso in questi giorni. Dopo l'inaugurazione il parco sarà costantemente monitorato dalle forze dell'ordine e dai dipendenti comunali per evitare che possibili vandali vanifichino l'operato dell'amministrazione comunale che ha comportato importanti investimenti economici.
Cesare Arcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci