ALBIGNASEGO
Il Comune amplia la rete wi-fi free nel nuovo parco dei Ferri e in quello dedicato ai ragazzi di via Milano. Gli hot spot saranno attivi a partire dalla prossima primavera. «Un risultato straordinario commenta il sindaco Filippo Giacinti Siamo venuti incontro alle esigenze dei cittadini che ci chiedevano di intervenire in tal senso».
Sono già sette, in questo momento, gli hot spot gratuiti nella cittadina: in Villa Obizzi (biblioteca, aule studio, sala consigliare e sala Giuseppe Verdi), in piazza del Donatore, allo sportello del cittadino di via Milano, all'Informagiovani e nelle aree verdi di San Tommaso, Sant'Agostino e San Giacomo. Qui chiunque può accedere gratuitamente ad internet, previa registrazione tramite il proprio cellulare. Contestualmente ai lavori di realizzazione dei due punti wi-fi free verrà effettuato anche un intervento per migliorare il servizio nel parco di Sant'Agostino. «Abbiamo registrato alcuni problemi di collegamento aggiunge il primo cittadino Sono causati dal ponte radio con il centro dell'impianto, posizionato nella torre faro del campo sportivo Massimo Montagna di San Tommaso».
Nel concreto, il collegamento radio verrà sostituito da una classica connessione in rame sfruttando la connettività dello sportello decentrato del cittadino che si trova nell'ex casa Calore. «Ogni anno il Municipio investe circa 3.000 euro a favore dell'on line gratuito. Si tratta di una buona pratica molto utilizzata, soprattutto dai giovani. Desideriamo continuare a dare impulso all'innovazione tecnologica».
Anche nella vicina Battaglia è disponibile internet a costo zero in Municipio, biblioteca, Istituto Comprensivo e Museo della navigazione fluviale. Una volta agganciata la rete ci si connette alla pagina di benvenuto: qui sono indicate le modalità per navigare. Il Comune ha usufruito di un apposito contributo regionale di 15mila euro per l'avvio del servizio. Il sindaco Massimo Momolo parla di una «novità importantissima per l'intera comunità. Peraltro il Municipio non ha sborsato nemmeno un centesimo».
f.cav.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Comune amplia la rete wi-fi free nel nuovo parco dei Ferri e in quello dedicato ai ragazzi di via Milano. Gli hot spot saranno attivi a partire dalla prossima primavera. «Un risultato straordinario commenta il sindaco Filippo Giacinti Siamo venuti incontro alle esigenze dei cittadini che ci chiedevano di intervenire in tal senso».
Sono già sette, in questo momento, gli hot spot gratuiti nella cittadina: in Villa Obizzi (biblioteca, aule studio, sala consigliare e sala Giuseppe Verdi), in piazza del Donatore, allo sportello del cittadino di via Milano, all'Informagiovani e nelle aree verdi di San Tommaso, Sant'Agostino e San Giacomo. Qui chiunque può accedere gratuitamente ad internet, previa registrazione tramite il proprio cellulare. Contestualmente ai lavori di realizzazione dei due punti wi-fi free verrà effettuato anche un intervento per migliorare il servizio nel parco di Sant'Agostino. «Abbiamo registrato alcuni problemi di collegamento aggiunge il primo cittadino Sono causati dal ponte radio con il centro dell'impianto, posizionato nella torre faro del campo sportivo Massimo Montagna di San Tommaso».
Nel concreto, il collegamento radio verrà sostituito da una classica connessione in rame sfruttando la connettività dello sportello decentrato del cittadino che si trova nell'ex casa Calore. «Ogni anno il Municipio investe circa 3.000 euro a favore dell'on line gratuito. Si tratta di una buona pratica molto utilizzata, soprattutto dai giovani. Desideriamo continuare a dare impulso all'innovazione tecnologica».
Anche nella vicina Battaglia è disponibile internet a costo zero in Municipio, biblioteca, Istituto Comprensivo e Museo della navigazione fluviale. Una volta agganciata la rete ci si connette alla pagina di benvenuto: qui sono indicate le modalità per navigare. Il Comune ha usufruito di un apposito contributo regionale di 15mila euro per l'avvio del servizio. Il sindaco Massimo Momolo parla di una «novità importantissima per l'intera comunità. Peraltro il Municipio non ha sborsato nemmeno un centesimo».
f.cav.
