IL DOCENTE
VENEZIA «L'obiettivo dell'innovazione strategica - spiega Carlo Bagnoli, professore ordinario di Innovazione strategica a Ca' Foscari e fondatore dello Strategy Innovation Forum - non è mettere in condizione un'impresa di giocare meglio degli altri, ma di cambiare le regole del gioco». Dietro questa frase c'è lo spirito del progetto di Strategy Innovation.
«Lo scopo - aggiunge Bagnoli è l trasferimento di conoscenza tecnologica, ossia la protezione e commercializzazione delle invenzioni tecnologiche sviluppate nei progetti di ricerca per supportare la competitiva delle imprese locali». In che modo? bagnoli indica tre strade: «Lo sviluppo di prodotti (beni e/o servizi) innovativi, presentati o combinati in maniera nuova, così da creare un'esperienza radicalmente diversa, anche trasformativa, nei clienti, coinvolgendoli anche sul piano emotivo, intellettuale e/o spirituale; processi innovativi per la produzione e la distribuzione di prodotti esistenti o nuovi che possano portare ad acquisire nuove fasce di clientela; catene del valore innovative, così da creare un nuovo spazio di mercato che, rendendo irrilevante la concorrenza, permetta un incremento di valore sia per l'impresa sia per il cliente».
«Il trasferimento di conoscenza strategica - aggiunge - per supportare le imprese venete e italiane a ridefinire il loro modello di business è uno degli obiettivi di terza missione che si è dato il Dipartimento di Management di Ca' Foscari. La manifestazione più evidente è l'organizzazione, assieme alla Regione del Veneto e Area Science Park di Trieste, dello Strategy Innovation Forum (Sif). Tra gli strumenti del Dipartimento di Management per il trasferimento di conoscenza strategica per supportare le imprese venete e italiane a ridefinire il loro modello di business c'è anche lo Strategy Innovation Master la cui 3° edizione è in rampa di lancio».
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA «L'obiettivo dell'innovazione strategica - spiega Carlo Bagnoli, professore ordinario di Innovazione strategica a Ca' Foscari e fondatore dello Strategy Innovation Forum - non è mettere in condizione un'impresa di giocare meglio degli altri, ma di cambiare le regole del gioco». Dietro questa frase c'è lo spirito del progetto di Strategy Innovation.
«Lo scopo - aggiunge Bagnoli è l trasferimento di conoscenza tecnologica, ossia la protezione e commercializzazione delle invenzioni tecnologiche sviluppate nei progetti di ricerca per supportare la competitiva delle imprese locali». In che modo? bagnoli indica tre strade: «Lo sviluppo di prodotti (beni e/o servizi) innovativi, presentati o combinati in maniera nuova, così da creare un'esperienza radicalmente diversa, anche trasformativa, nei clienti, coinvolgendoli anche sul piano emotivo, intellettuale e/o spirituale; processi innovativi per la produzione e la distribuzione di prodotti esistenti o nuovi che possano portare ad acquisire nuove fasce di clientela; catene del valore innovative, così da creare un nuovo spazio di mercato che, rendendo irrilevante la concorrenza, permetta un incremento di valore sia per l'impresa sia per il cliente».
«Il trasferimento di conoscenza strategica - aggiunge - per supportare le imprese venete e italiane a ridefinire il loro modello di business è uno degli obiettivi di terza missione che si è dato il Dipartimento di Management di Ca' Foscari. La manifestazione più evidente è l'organizzazione, assieme alla Regione del Veneto e Area Science Park di Trieste, dello Strategy Innovation Forum (Sif). Tra gli strumenti del Dipartimento di Management per il trasferimento di conoscenza strategica per supportare le imprese venete e italiane a ridefinire il loro modello di business c'è anche lo Strategy Innovation Master la cui 3° edizione è in rampa di lancio».
