Raccolta funghi, la Regione lascia invariate le quote

Mercoledì 15 Gennaio 2020
LE QUOTE
TRIESTE Buone notizie per l'esercito di appassionati che nei mesi estivi e autunnali popolano i boschi del Friuli Venezia Giulia alla ricerca del loro tesoro elettivo: i funghi. La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Risorse forestali Stefano Zannier (Lega), ha stabilito di applicare i valori minimi previsti dalla legge del Fvg per le varie modalità di raccolta, così da non infierire su una passione la raccolta dei funghi per l'appunto che non accenna a scemare.
Nel dettaglio, prendendo le mosse dai valori delle quote stabiliti dalla legge regionale 25 del 2017 (Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei nel territorio regionale), la Giunta Fedriga ha deciso di adottare i valori minimi come regola generale: pertanto costerà ancora 70 euro la quota annuale per esercitare la raccolta dei funghi su tutto il territorio regionale. Del pari, costerà 25 euro la quota annuale da versare a ciascuna Unione territoriale intercomunale per raccogliere i funghi sul territorio di tale ente intermedio (peraltro al declino in vista del nuovo sistema prefigurato dall'attuale Amministrazione Fvg). Infine resta fissata nella misura di 5 euro la quota per la raccolta giornaliera di funghi da versare all'Unione territoriale competente per il territorio nel quale s'intenda praticare la propria passione. Se nei primi due casi occorre disporre del patentino conseguibile con un corso regolare, nell'ultima opzione la raccolta si riferisce alle persone, sia residenti che non residenti nel Friuli Venezia Giulia, che si dedichino alla raccolta dei funghi in forma episodica.
La Giunta dettaglia anche le modalità di pagamento: per la raccolta annuale e per quella episodica nel territorio di una singola Unione territoriale occorre seguire i criteri indicati da tale ente, mentre per il permesso annuale da 70 euro valido sull'intero territorio regionale il pagamento della quota può essere realizzato mediante un versamento sul conto corrente postale numero 85770709 intestato a Regione autonoma Friuli Venezia Giulia - Servizio di Tesoreria, indicando quale causale di pagamento la dicitura Cap. 747/E e il codice fiscale della persona che intende esercitare la raccolta dei funghi. Le cifre richieste dall'Amministrazione appaiono contenute ed è consigliabile presentarsi nei boschi con le carte in regola nello zaino per porsi al riparo dalle non lievi sanzioni previste nel caso di raccolta selvaggia dei funghi.
Si tenga oltretutto presente che di recente la Regione ha provveduto al reclutamento di diversi giovani forestali, che senz'altro nella prossima bella stagione saranno operativi in tutto il Fvg. Meglio pagare, quindi, e ostentare senza timori il proprio cestino pieno di finferli, porcini o altre prelibate specie fungine, badando sempre al rispetto dei limiti di tempo nel caso di raccolta occasionale: tale formula in Fvg è praticabile al massimo per 5 giorni all'anno, indicando il giorno prescelto e quelli successivi eventualmente opzionati.
Maurizio Bait
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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