Pedavena elezioni senza sfida «Derisi per non aver tentato»

Sabato 4 Maggio 2019
Pedavena elezioni senza sfida «Derisi per non aver tentato»
PEDAVENA
Pioggia di critiche dai leoni da tastiera rivolti alla minoranza uscente di Pedavena, colpevole di non aver presentato una lista antagonista a quella di Pedavena democratica presentata dalla maggioranza uscente che dovrà quindi sfidare il quorum. «E' facile criticare sui social ma perché queste persone non si sono messe in gioco in prima persona per formare una lista o non ci hanno contattato per darci la loro disponibilità?» afferma il capogruppo di Per Pedavena Mauro Fin.
LE CRITICHE
I social, dopo l'ufficialità che a Pedavena in questa tornata elettorale ci sarà solo una lista in corsa, si sono infiammati. Critiche, anche pesanti, rivolte alla minoranza uscente. Qualcuno ha perfino detto al gruppo di «vergognarsi» per non aver formato una lista. Una situazione spiacevole che il capogruppo, insieme al consigliere Claudio Menegat, ha deciso di affrontare spiegando perché si è arrivati alla non presentazione della lista. «Il nostro è stato un impegno importante portato avanti 5 anni in maniera gratuita (iniziato mediante un autofinanziamento di ogni componente del gruppo e proseguito con la rinuncia del gettone di presenza) e togliendo anche del tempo alle nostre famiglie ed alle nostre attività afferma il capogruppo - Ma lo abbiamo fatto con tanta passione e voglia perché crediamo che l'impegno pubblico sia un aspetto importante della vita sociale in una comunità. In definitiva, noi ci abbiamo messo la faccia, cosa che invece in tanti non fanno».
NIENTE LISTA
Il punto di partenza è che l'impegno per formare una lista c'è stato. «Abbiamo provato a creare un nuovo gruppo di persone che avesse voglia di mettersi in gioco per poter non solo vincere le elezioni, ma anche per poter amministrare con le dovute capacità spiega Fin -. Purtroppo sempre meno persone vogliono impegnarsi nella vita amministrativa. Abbiamo avvicinato tante persone ma tutte si rendevano disponibili per un aiuto esterno, senza entrare in maniera diretta svolgendo un'esperienza amministrativa». Non avendo le persone, la lista non è stata presentata.
IL FUTURO
Il primo passo sono le elezioni del 26 maggio. «Come gruppo sottolinea Menegat -, non remeremo contro la lista che si è presentata. Abbiamo un profondo senso civico e comprendiamo cosa vorrebbe dire un commissariamento per il nostro territorio. Invitiamo quindi tutti i cittadini a recarsi alle urne, poi ognuno all'interno farà quel che ritiene più giusto». Nel frattempo il gruppo Per Pedavena ripartirà da chi ha dato la disponibilità per strutturarsi e creare una lista forte per le prossime elezioni, siano esse fra uno o cinque anni.
Eleonora Scarton
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