CORTINA
Bene venerdì, meglio sabato, ottima la domenica: le piste da sci di Cortina aperte in anticipo sul calendario della stagione invernale 2018 hanno visto un buon numero di sciatori, soprattutto sul monte Faloria: «Abbiamo contato 240 persone salite con la funivia nella prima giornata di apertura, venerdì 17, e un migliaio sabato 18 assicura Enrico Ghezze, amministratore della società per i passaggi, si stima che ogni sciatore faccia almeno dieci giri sugli impianti in quota, per cui contiamo circa diecimila accessi». «Domenica erano certamente di più, e tutti soddisfatti, per le ottime condizioni delle piste, allestite in parte con neve naturale, in parte con quella artificiale, sparata dai cannoni», assicura un maestro di sci di Cortina, dopo le prime lezioni dell'inverno, sulle piste del Faloria. Identica soddisfazione sul versante opposto della conca, sulla seggiovia del Col Gallina, al passo Falzarego, dove si scia dall'11 novembre, con un anticipo di due settimane sull'inizio ufficiale della validità della tessera stagionale Dolomiti Superski, dal 25 novembre. Su questa pista ci sono tutti i giorni molti atleti degli sci club, per gli allenamenti, in vista della stagione agonistica; vengono da Cortina, dalle valli vicine, anche dell'Alto Adige, dal resto della provincia di Belluno e da altre province venete, fin dallo sci club Delta Po, nel Rodigino. Intanto, si registra la prima collisione fra sciatori, con due feriti, due uomini di 51 e 55 anni, che ieri mattina si sono scontrati sul Faloria. I soccorritori li hanno portati agli ospedali di Cortina e Pieve; sono stati dimessi entrambi nel pomeriggio.
Marco Dibona
© RIPRODUZIONE RISERVATA Bene venerdì, meglio sabato, ottima la domenica: le piste da sci di Cortina aperte in anticipo sul calendario della stagione invernale 2018 hanno visto un buon numero di sciatori, soprattutto sul monte Faloria: «Abbiamo contato 240 persone salite con la funivia nella prima giornata di apertura, venerdì 17, e un migliaio sabato 18 assicura Enrico Ghezze, amministratore della società per i passaggi, si stima che ogni sciatore faccia almeno dieci giri sugli impianti in quota, per cui contiamo circa diecimila accessi». «Domenica erano certamente di più, e tutti soddisfatti, per le ottime condizioni delle piste, allestite in parte con neve naturale, in parte con quella artificiale, sparata dai cannoni», assicura un maestro di sci di Cortina, dopo le prime lezioni dell'inverno, sulle piste del Faloria. Identica soddisfazione sul versante opposto della conca, sulla seggiovia del Col Gallina, al passo Falzarego, dove si scia dall'11 novembre, con un anticipo di due settimane sull'inizio ufficiale della validità della tessera stagionale Dolomiti Superski, dal 25 novembre. Su questa pista ci sono tutti i giorni molti atleti degli sci club, per gli allenamenti, in vista della stagione agonistica; vengono da Cortina, dalle valli vicine, anche dell'Alto Adige, dal resto della provincia di Belluno e da altre province venete, fin dallo sci club Delta Po, nel Rodigino. Intanto, si registra la prima collisione fra sciatori, con due feriti, due uomini di 51 e 55 anni, che ieri mattina si sono scontrati sul Faloria. I soccorritori li hanno portati agli ospedali di Cortina e Pieve; sono stati dimessi entrambi nel pomeriggio.
Marco Dibona
