Casa di riposo: conti in pareggio, dubbi in Consiglio

Sabato 19 Settembre 2020
SEDICO
Il bilancio 2019 di Sedicoservizi è stato il punto più delicato del consiglio comunale dell'altra sera. Dopo la relazione del presidente del cda Mario Viel sono intervenuti per la minoranza il capogruppo Alessandro Buzzatti e Carlo De Paris. «Siamo arrivati all'approvazione del bilancio -hanno sostenuto - il 17 settembre e questo è un dato triste soprattutto considerando il momento delicato che si sta vivendo Sedicoservizi e la necessità di dare risposte concrete e veloci a realtà che si occupano di sociale. A questi tempi però dobbiamo abituarci perché oramai sono quelli della nuova amministrazione Deon come si è visto già con il previsionale del comune, con l'Imu e in altre occasioni in cui si è fatto tutto sempre in ritardo».
PIÙ OMBRE CHE LUCI
I due consiglieri si sono soffermati quindi nel concreto del risultato di poco positivo di Sedicoservizi nel 2019. La domanda più volte rivolta al sindaco è stata quella di illustrare come si era arrivati al pareggio di bilancio dopo che a febbraio era stata prospettata una perdita di circa 107mila euro e soprattutto con un calo di ricavi per farmacia e casa di riposo pari circa allo stesso importo. «Come mai si sono chiesti - questa positiva sorpresa che fatalità ha portato al pareggio? La concretezza non è la virtù di questi amministratori ed infatti la risposta non è arrivata neanche lontanamente». Ai due ha replicato cercando di spiegare varie questioni tecniche il sindaco. Al termine della discussione si è passati alla nomina del revisore unico dei conti della stessa azienda speciale Sedico servizi. Il consiglio ha nominato Roberto Fontanive.
L'IMU
I consiglieri comunali sono stati quindi chiamati a votare la determinazione delle aliquote per l'applicazione dell'imposta municipale propria Imu per il 2020 ed alla sostituzione di un rappresentante del Comune in seno al cda della Pro loco di Sedico, si era dimesso il consigliere di minoranza Alessandro Bianchet. Di conseguenza si è dovuto procedere con l'elezione del suo sostituto. La minoranza ha proposto Carlo De Paris che già aveva svolto questo ruolo in passato. Infine, il consiglio sarà chiamato anche ad esprimersi sui lavori per l'ampliamento dell'impianto di depurazione in località Oselete (in particolare si è parlato dell'acquisto di un'area di proprietà privata).
Egidio Pasuch
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