GUASTO TECNICO
BELLUNO Si è spento per venti minuti, ieri pomeriggio, l'ospedale San Martino di Belluno. A causare il problema di natura tecnica è stato un guasto interno, indipendente dalla linea di fornitura elettrica e anche dal maltempo. Fortunatamente i disagi sono stati limitati ad una ventina di minuti di interruzione anche se divisi in due momenti ravvicinati tra loro. Immediatamente è scattato il protocollo d'allarme e sono arrivate sul posto le squadre della manutenzione. Appurato che si trattava di un problema interno i tecnici si sono messi al lavoro riuscendo a porre rimedio al danno e individuando la falla. Una velocità che ha permesso al nosocomio di riprendere a funzionare a pieno ritmo nel giro di pochissimi minuti. Il guasto, fortunatamente, si è verificato in un orario di bassa affluenza dei pazienti, nonostante fossero in corso in molti reparti le visite parenti: circostanze che hanno permesso ulteriormente di limitare i disagi per i pazienti ricoverati nella struttura. Nelle prossime ore proseguiranno i monitoraggi ma il problema è stato risolto nel giro di poco permettendo di ripristinare la piena funzionalità della struttura.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Si è spento per venti minuti, ieri pomeriggio, l'ospedale San Martino di Belluno. A causare il problema di natura tecnica è stato un guasto interno, indipendente dalla linea di fornitura elettrica e anche dal maltempo. Fortunatamente i disagi sono stati limitati ad una ventina di minuti di interruzione anche se divisi in due momenti ravvicinati tra loro. Immediatamente è scattato il protocollo d'allarme e sono arrivate sul posto le squadre della manutenzione. Appurato che si trattava di un problema interno i tecnici si sono messi al lavoro riuscendo a porre rimedio al danno e individuando la falla. Una velocità che ha permesso al nosocomio di riprendere a funzionare a pieno ritmo nel giro di pochissimi minuti. Il guasto, fortunatamente, si è verificato in un orario di bassa affluenza dei pazienti, nonostante fossero in corso in molti reparti le visite parenti: circostanze che hanno permesso ulteriormente di limitare i disagi per i pazienti ricoverati nella struttura. Nelle prossime ore proseguiranno i monitoraggi ma il problema è stato risolto nel giro di poco permettendo di ripristinare la piena funzionalità della struttura.
