Chef Rubio nella bufera «Stai zitto». «Vergognati» Ma lui: «Voi gli sciacalli»

Domenica 6 Ottobre 2019
Chef Rubio nella bufera «Stai zitto». «Vergognati» Ma lui: «Voi gli sciacalli»
LA POLEMICA
ROMA Bufera su un tweet di Chef Rubio sui due poliziotti uccisi a Trieste. «Inammissibile che un ladro riesca a disarmare un agente. Le colpe di questa ennesima tragedia evitabile risiedono nei vertici di un sistema stantio che manda a morire giovani impreparati fisicamente e psicologicamente. Io non mi sento sicuro in mano vostra». Il tweet arriva venerdì, a poche ore dalla morte dei giovani agenti della Questura di Trieste per mano di un ladro con disagio psichico. Parole dure a cui arrivano altrettante dure repliche. Compresa quella del fratello di Matteo Demenego, una delle due vittime: «Sono il fratello del poliziotto impreparato. Beh tieni sempre la guardia alta quando giri perché se colgo impreparato pure te fai la fine di mio fratello! Uomo di merda! Ti auguro di perdere un tuo caro!».
LE ACCUSE
Tanti anche i post di risposta, indignati, di poliziotti. A replicare anche la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni che definisce Rubio «miserabile». E Matteo Salvini, che ha avuto già scontri sui social con lo chef, scrive: «A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprire bocca e togliere ogni dubbio». E poi chiosa: «Non sei uno chef sei uno stupido». A criticare la presa di posizione del cuoco, al secolo Gabriele Rubini, anche Rita Dalla Chiesa: «Se mai ti capiterà di essere minacciato pesantemente da qualcuno - scrive - difenditi da solo visto che di loro non ti fidi. Vergognati per la tua immensa pochezza». «Rubio doveva tacere, doveva dimostrare rispetto per le vittime», dice la deputata del Pd Debora Serracchiani. E il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, annuncia che chiederà «personalmente all'emittente televisiva che ha messo sotto contratto Chef Rubio di cancellare il suo programma».
LE SCUSE
Ma Chef Rubio insiste. Ieri, per tutta la giornata, è un botta e risposta continuo con chi lo attacca. Finché, sempre su Twitter, cerca di troncare la polemica dando degli «sciacalli» a chi l'ha criticato: «Sono molto più vicino io alle loro famiglie incazzandomi che voi ipocriti, ridicoli pupazzi che fingete cordoglio solo per avere voti e aumenti di stipendio e li avete condannati a morte». Poi denuncia: «Fermate tutto - twitta Chef Rubio -. Il fratello mi ha minacciato di morte, telegiornali e i giornalisti assetati di scoop che vogliono intervistarmi, un popolo alla deriva capitanato da criminali folli che gettano benzina sul fuoco. Io vi ricordo che sono morte due persone e pare che so stato io».
Ed è Gianluca Demenego, su Facebook, a gettare infine acqua sul fuoco: «Innanzi tutto vorrei scusarmi per i toni e le parole usate contro Chef Rubio dettate dalla rabbia e dal dolore per il post fuori luogo e infelice pubblicato dallo stesso sulla morte di mio fratello e del suo collega. Per me la vicenda può ritenersi conclusa qui. Lasciateci al nostro dolore».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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