Brescia-Verona, il Tav riparte con la fresa Martina, la più grande al mondo, per la galleria Lonato

Venerdì 13 Gennaio 2023
La fresa Martina, considerata la più grande al mondo. In azione per la tratta Tav Brescia-Verona

VERONA - Avanti tutta sulla nuova tratta ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità Brescia Est-Verona. Sono state avviate le prime fasi dello scavo, con la fresa Martina, della seconda canna delle due che compongono la galleria naturale Lonato. La fresa, di nuovo all’opera da stamani, ha un diametro di 10,030 metri, una lunghezza di 150 metri, un peso di 1.750 tonnellate. Lo si apprende da una nota del Mit. Il sistema galleria di Lonato del Garda è l’opera piu complessa e articolata del progetto.

La lunghezza totale è di 7.950 metri.

Si parla, nel complesso, di un lavoro rilevante per il Nordest: a partire da Mazzano, in provincia di Brescia, un nuovo bivio assicura la separazione della nuova ferrovia dalla linea convenzionale Milano - Venezia, affiancandola per circa 2 chilometri. Successivamente, in corrispondenza del viadotto Chiese, nel comune di Calcinato (Bs), il tratto prosegue parallelamente sul lato Nord dell’autostrada A4 Milano - Venezia.

MARTINA DA GUINNESS. La fresa Martina è considerata la più grande al mondo. Ha già scavato la prima canna della galleria Lonato. Lunga 130 metri, pesa 4.500 tonnellate e avanza al ritmo di 250-300 metri al mese, contro i 15-20 dei metodi tradizionali. La Toto Costruzioni, che si è aggiudicata il lotto da 500 milioni, nel 2010 l'ha acquistata per 53 dalla tedesca Herrenkncecht Ag, società leader nel mondo nella progettazione di macchine per scavo di gallerie. Per trasportarla, via nave, dalla Germania sono serviti quattro mesi e quasi altrettanti per montarla in cantiere.

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 23:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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