VERONA - Un veronese di 29 anni, residente a Garda, è stato arrestato con l'accusa di lesioni aggravate dai Carabinieri di Caprino Veronese che hanno salvato la fidanzata 24enne interrompendo una violenta aggressione fisica da parte dell'uomo. I militari sono intervenuti in un elegante complesso residenziale di Rivoli Veronese, allertati da alcuni residenti per le urla e i rumori di una violenta colluttazione che provenivano dall'appartamento occupato dalla giovane coppia. I Carabinieri si sono trovati davanti a vasi rovesciati, vetri rotti ed un mobile caduto a terra sul pomello del quale era rimasta impigliata una lunga ciocca di capelli.
All'arrivo della pattuglia dell'Arma è fuggita una ragazza semisvestita e sanguinante, mentre il ragazzo che stava cercando di fuggire dalla finestra è stato subito ammanettato. Le indagini hanno accertato che sulla schiena della 24enne era stata anche spaccata una sedia e che di trattava dell'ultimo di una serie di episodi di violenza che avevano già provocato l'arresto del compagno in Spagna durante una breve vacanza. La giovane è stata trattenuta in osservazione all'ospedale di Negrar di Valpolicella con una prognosi provvisoria di 30 giorni per frattura delle ossa nasali e frattura costale. L'uomo è stato così arrestato per lesioni aggravate; dopo la convalida il GIP Laura Donati ha disposto la misura cautelare del divieto di avvicinamento all'abitazione della vittima ed ha rinviato il processo alla prossima udienza.
Ultimo aggiornamento: 19:23
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