L'appello per l'Arena: «Capienza aumentata a 6mila persone e spettacoli fino a mezzanotte»

Mercoledì 5 Maggio 2021
L'Arena di Verona

VERONA - Un appello per estendere all'Arena di Verona la capienza a 6mila spettatori e la durata degli
spettacoli fino alle ore 24 è stato lanciato dal sindaco e presidente della Fondazione Arena, Federico Sboarina, assieme a Gianmarco Mazzi, amministratore delegato della società Arena di Verona s.r.l.

e direttore artistico per i concerti «live» e gli eventi televisivi.

La nuova stagione è imminente e per i vertici della Fondazione areniana i tempi sono già scaduti per organizzare la vendita dei biglietti del Festival lirico 2021 che si aprirà il 19 giugno con l'Aida in forma di concerto, diretta dal maestro Riccardo Muti per celebrare il 150/o anniversario della prima rappresentazione dell'opera verdiana. Le limitazioni attualmente in vigore infatti consentono l'ingresso di mille spettatori, ma la Fondazione da tempo ha predisposto un protocollo, già inviato al Ministero e al Cts, per ospitare 6000 spettatori nell'Arena, che può arrivare ad accoglierne fino a 15mila.

Per sostenere l'appello ad ottenere la deroga, l'11 maggio Il Volo sarà a Verona per lanciare l'evento del 5 giugno in onore di Ennio Morricone (concerto che aprirà gli spettacoli areniani 2021) e, nell'occasione, canterà all'Arena il «Canto degli Italiani», che verrà trasmesso in tv il 2 giugno, per la Festa della Repubblica. «L'11 maggio 1946 la Scala di Milano ripartirà al pubblico dopo la Liberazione, a settantacinque anni di distanza, nel difficile periodo che tutti viviamo, l'Arena di Verona si batte per riaprire» hanno dichiarato Federico Sboarina e Gianmarco Mazzi.


«Facciamo questo appello - hanno sottolineato - con un obiettivo, alla portata nostra e delle nostre Autorità: che l'Arena di Verona, per non morire, possa accogliere nei suoi spettacoli almeno 6mila spettatori fino a mezzanotte e che il suo primo evento internazionale, Il Volo - Tribute to Ennio Morricone, in programma sabato 5 giugno e trasmesso in Italia e negli Stati Uniti, possa avvenire con tale presenza di pubblico, per diffondere all'estero un'immagine incoraggiante del nostro Paese».

Sboarina e Mazzi poi hanno elencato «dieci buone ragioni» a sostegno del loro appello, tra le quali hanno ricordato che «nel 2020 l'Arena di Verona ha saputo organizzare eventi con capienza fino a 4.000 persone e non si è verificato nessun caso di contagio. Non esistono luoghi di spettacoli già aperti dell'Arena, nemmeno gli stadi lo sono, poiché hanno gli spalti coperti». «La massima sicurezza - hanno aggiunto - sarà garantita dall'arrivo in piazza Bra fino al deflusso. Gli spettatori potranno tornare in sicurezza e tranquillità alle loro case, utilizzando come autocertificazione il biglietto d'ingresso dove sono riportati il nome del titolare e tutti i dati che servono alle forze dell'ordine per le necessarie attività di controllo», hanno concluso Sboarina e Mazzi. 

Ultimo aggiornamento: 18:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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