Venezia con lo sconto per chi prenota con un mese di anticipo

Sabato 6 Agosto 2022 di Elisio Trevisan
VENEZIA Ci saranno tariffe scontate per chi prenota in anticipo il proprio viaggio

VENEZIA -  Attorno all’Empire State Building a New York ci sono sempre code lunghissime di persone in attesa di visitarlo. Per evitare le code basta prenotare e pagare. Idem per la Statua della Libertà e per altri monumenti cittadini. Venezia, con anni di ritardo, ha deciso di fare lo stesso ma la prenotazione sarà gratuita: dallo scorso primo agosto chi vuole, basta che lo faccia con 30 giorni di anticipo, può riservare un posto nei mezzi di trasporto pubblici (Tpl), in quattro musei dell’area Marciana e nel garage comunale di piazzale Roma.

Tutto direttamente sul sito internet di Venezia Unica (veneziaunica.it) oppure, solo per i quattro musei, anche nel sito dei Musei Civici (visitmuve.it): in cambio si otterrà uno sconto sui biglietti. L’iniziativa non ha nulla a che vedere con il contributo di accesso che diventerà operativo dal 16 gennaio 2023 ma è una sorta di anteprima per insegnare ai visitatori a godere di Venezia in modo più responsabile e risparmiando soldi, oltre che code alle biglietterie. 


I VANTAGGI
«C’è già molto interesse anche perché ormai in tante città del mondo si prenota tutto e le persone che girano sono abituate» afferma Michele Zuin, assessore al Bilancio del Comune di Venezia: «Questa novità sarà attiva fino al 16 gennaio, la data di entrata in vigore del contributo di accesso, ma stiamo già pensando di prorogarla e affiancarla al contributo». “Prenota prima e risparmia” è lo slogan scelto per promuovere l’iniziativa. La prenotazione a Venezia, però, è diversa da quella, ad esempio, dell’Empire State Building: si parte da 44 dollari per arrivare diretti all’86esimo piano evitando le code, si passa per i 77 dollari per salire al 102esimo, ma si possono spendere anche mille dollari per festeggiare un matrimonio. La prenotazione della visita a palazzo Ducale, o del Correr, della Marciana e del Museo archeologico, non costa nulla e in compenso, riservando il posto 30 giorni prima, si ottengono sconti di 5 euro sul biglietto (da 35 a 30 euro); lo stesso vale per il trasporto pubblico, come mostra la tabella che pubblichiamo in questa pagina (le tariffe sono già aggiornate agli aumenti che ci saranno dal prossimo primo di settembre), e anche per uno stallo nel garage comunale di piazzale Roma. «Se i visitatori prenotano prima, ottengono dunque sconti ed evitano code alle biglietterie ma allo stesso tempo anche il Comune avrà importanti vantaggi: - continua l’assessore Zuin -. Con i turisti che arrivano in città già prenotati sarà più facile gestire i trasporti pubblici, i musei, il garage e si potranno offrire servizi migliori. Inoltre va da sé che una gestione migliore dei flussi creerà meno disagi ai residenti». Ecco perché il Comune sta pensando di abbinare il “Prenota prima e risparmia” al contributo di accesso. Chiunque deciderà di visitare Venezia a partire dal 16 gennaio del 2023, pagherà il contributo di accesso, dai 3 ai 10 euro a seconda della stagione, degli eventi tipo la Biennale e del numero di persone già presenti in città e non pernottanti: se ce ne saranno troppe scatterà la tariffa massima. 


ESENZIONI
Residenti, persone che lavorano o studiano in città, proprietari di casa in centro storico (sia italiani sia stranieri) saranno esentati dal pagamento del contributo. E allo stesso modo non dovranno pagarlo i turisti che dormono in alberghi o altre strutture ricettive all’interno del territorio comunale, e quindi già pagano la tassa di soggiorno che non si cumulerà con il contributo di accesso. Esentati anche i nati nel Comune (anche se risiedono altrove), i bambini sotto i 6 anni, i soggetti diversamente abili e il loro accompagnatore (uno), chi deve accedere a strutture sanitarie, i parenti e affini di residenti fino al terzo grado, chi partecipa a competizioni sportive e chi vi assiste (ad esempio i tifosi); e, ancora, chi partecipa a processi o è convocato in uffici pubblici, tutti i passeggeri dei bus turistici che abbiano pagato la Ztl bus e anche chi accede solo a piazzale Roma, Marittima e Tronchetto; non pagherà neanche il personale delle forze dell’ordine e forze armate in città per esigenza di servizio, tutti i volontari per servizio, amministratori pubblici e autorità varie in missione istituzionale; infine saranno esentati i residenti nella Città metropolitana e nel Veneto, ma dovranno prenotarsi sul portale, perché, nel caso la soglia massima di turisti presenti sia superata, allora dovrà pagare il contributo.
 

Ultimo aggiornamento: 17:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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