Sguardi e solidarietà raccontati
dagli scatti di un volontario in Etiopia

Lunedì 23 Novembre 2015 di Andrea Buda
Uno degli scatti di Andrea Gris

VENEZIA - Da Addis Abeba a Venezia, via Cortina. Filo conduttore il volontariato e la solidarietà. Approda alla Casa dei Tre Oci, il prestigioso spazio espositivo veneziano dedicato alla fotografia, "La mia Etiopia.

Appunti disordinati di un volontario".

E questo volontario è Andrea Gris, giornalista e documentarista che dopo Cortina, porta a Venezia l’intensa testimonianza del suo impegno a fianco della Comunità salesiana di Bosco Children ad Addis Abeba in Etiopia e del missionario don Angelo Regazzo che opera da anni nel paese africano.

Oggi apre una raccolta di fotografie che raccontano una storia molto particolare: quella di Yonas e dei suoi piccoli amici della capitale etiope, diventati inconsapevolmente "autori" della vita di Gris in questa terra di sofferenza, povertà e violenza.

«La particolarità di questa mostra -spiega Gris- è che praticamente tutte le foto sono state scattate con uno smartphone. Niente teleobiettivi o grandi apparati. Non c’era tempo e laggiù non c’è sicurezza. Si rischia ogni giorno».

Insicurezza e incertezza nel futuro che traspare anche dagli sguardi di Yonas e degli altri bambini. Ma proprio grazie alla speranza offerta dalla Comunità Bosco Children diventano aspirazione e fiducia nel futuro in un contorno locale di perenne precarietà.

Lo smartphone strumento di comunicazione e informazione, non è una novità, ma nel caso de "La mia Etiopia" il messaggio diventa struggente e dirompente. «Queste foto, questi volti -dice Gris- arrivano alla testa e al cuore». Anche proprio per la loro semplicità e immediatezza, rimandando alle parole dell’ex Segretario generale dell’Onu, Kofi Annan: «Non c’è responsabilità più sacra di quella che il mondo ha verso i bambini».

La mostra di Venezia avrà il suo momento di maggiore attenzione il 12 dicembre quando verranno battute all’asta 15 fotografie, selezionate da Denis Curti, direttore artistico dei Tre Oci, per finanziare il progetto di volontariato.

Ultimo aggiornamento: 24 Novembre, 00:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci