VENEZIA - Era atterrata da poco a bordo di un volo proveniente da Istanbul ma rifiutava di indossare la mascherina. Dopo aver fatto ritardare lo sbarco, tra le proteste della gente, è intervenuta la Polaria che, dopo qualche tentativo bonario, ha accompagnato la donna nei loro uffici per sanzionarla a nome del Dpcm per la prevenzione da contagi da coronavirus. E' accaduto lunedì all'aeroporto Marco Polo di Venezia.
La donna, C. C., pluripregiudicata, a bordo di un volo proveniente da Istanbul ha mantenuto un atteggiamento "poco collaborativo" anche con gli operatori di polizia al momento dell’atterraggio, ritardando la fase di sbarco per tutti i passeggeri del suo volo nonostante fosse stata più volte invitata ad indossare i dispositivi di protezione individuale.
Gli ultimi mesi vedono la Polizia di Frontiera impegnata oltre che nell’attività specifiche di verifiche di frontiera in aeroporto, anche nel sovrintendere al rispetto delle disposizioni del Dpcm per il contrasto alla diffusione del Covid-19 .
Controlli di polizia sul distanziamento e sulle mascherine anche nella stazione di Mestre, che ieri hanno portato anche a denunce, sia pure per altri motivi.