ERACLEA - «Siamo sempre più vicini all’attuazione del progetto Valle Ossi, una vera e propria rivoluzione per Eraclea, per la riqualificazione di un’area che al momento è campagna aperta». Entusiasta ieri sera la sindaca di Eraclea Nadia Zanchin, dopo la presentazione al pubblico dei contenuti del progetto definitivo “Valle Ossi” e il relativo Studio di impatto ambientale (SIA), finalizzati all’ottenimento della compatibilità ambientale (VIA) e delle autorizzazioni alla realizzazione delle opere. Oltre alla prima cittadina di Eraclea erano presenti alla serata, ospitata nella sala consiliare Ca’ Manetti, i vertici di Human Company, tra cui il fondatoe e presidente Claudio Cardini e l’amministratore delegato Luca Belenghi, il sindaco di Jesolo Christofer De Zotti, i project manager di Studio Agriteco Alessandro Vendramini, Roberta Rocco e Loris Lovo; il Fondatore di Mesa Srl Carlo Pagan e l’architetto fondatore dello Studio TA Architettura Alberto Torsello.
LA PRESENTAZIONE
I relatori hanno presentato tutte le caratteristiche, le opportunità e i benefici che il progetto “Valle Ossi - Villaggio Turistico Rurale” porterà al territorio. «Hu Eraclea Village rappresenterà il fiore all’occhiello del nostro Gruppo: una destinazione turistica unica e all’avanguardia, perfettamente integrata con il territorio che la circonda e sviluppata in modo da salvaguardarne e valorizzarne le peculiarità» ha spiegato Luca Belenghi.
LE TAPPE
Il 17 marzo è stata presentata in Regione l’istanza per il rilascio del Paur (Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale), che ha rappresentato un ulteriore passo decisivo verso l’inizio dei lavori per la realizzazione del grande villaggio turistico. Ora, quindi, i progettisti e l’Amministrazione vedono la luce in fondo al tunnel. I lavori di costruzione inizieranno infatti a breve «prima di Natale speriamo, comunque non appena la Regione avrà approvato il Paur – precisa Belenghi – Eraclea sarà così ad un altro livello rispetto ai concorrenti grazie a un’opera che tra 50anni sarà ancora riconosciuta».
L’INVESTIMENTO
La spesa complessiva si aggira sui 170 milioni di euro per il Villaggio che potrà presumibilmente vedere l’apertura ai turisti entro aprile 2025, contando in una stagione turistica di 6 mesi, andando a regime completo in 2-3 anni. «La data di aprile è data dai primi turisti che possono godere di questo tipo di vacanza, ovvero gli olandesi, in occasione delle festività della Regina – spiega Cardini –, mentre a settembre chiudono ipoteticamente la stagione i turisti svizzeri. Ma ovviamente siamo aperti a qualunque turista ami la vacanza all’aria aperta».
«Eraclea potrà vantare strutture ricettive moderne e sostenibili in grado di attrarre e soddisfare le esigenze di un vasto pubblico – ha aggiunto la sindaca Zanchin –, in un contesto di particolare bellezza ambientale e importanza storica. Un progetto che incrementerà sì la capacità ricettiva turistica, ma anche quella occupazionale e porterà un importante beneficio pubblico che andrà a favore di tutto il territorio». Particolare attenzione sarà riservata all’aspetto ambientale. Il progetto, infatti, «prevede la realizzazione di impianti tecnologici per il recupero delle acque e la depurazione dei reflui, l’autoproduzione di energia elettrica green, la costruzione di edifici in legno lamellare e una grande attenzione alla cura e alla conservazione dell’ambiente – ha precisato Belenghi – Human Company crede fortemente in un villaggio che sarà un’eccellenza europea ed un attrattore di turismo di qualità».
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