Spaccio con “pistola” scacciacani, turisti allarmati: fermato e denunciato

Mercoledì 12 Luglio 2023 di Fabrizio Cibin
Piazza mazzini, controlli serali a Jesolo

JESOLO - Spaccia di buon mattino con una scacciacani nel borsello. E’ successo ieri nei pressi di un bar di piazza Marina. Un episodio che ha allarmato parecchio i turisti e che ha richiesto l’immediato intervento della Polizia. L’uomo, un tunisino di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per procurato allarme. Il fatto è avvenuto verso le 8.
 

SPACCIO TRA I TURISTI
Il tunisino si aggirava tra la gente proponendo l’acquisto di stupefacente.

Fatto già di per sé preoccupante, considerata l’ora e la zona. Quello che, però, ha fatto allarmare i presenti, è l’avere notato che dal borsello che l’uomo portava si è intravista una pistola. Lanciato l’allarme, sono arrivati gli agenti del Commissariato. L’individuo è stato bloccato e portato al posto di Polizia per essere identificato. La pistola si è rivelata uno scacciacani: elemento che non cambia la gravità del fatto, considerato che comunque poteva essere usata per spaventare e commettere reati. Il tunisino era già noto alle forze dell’ordine per dei precedenti legati allo spaccio. A quanto pare è stato denunciato per procurato allarme. Un episodio che in qualche modo fa il paio con quanto avvenuto sabato notte, nella zona di Largo Augustus, poco distante da piazza Mazzini. Anche in questo caso, infatti, è spuntata una scacciacani. In serata sarebbe scaturito un litigio per futili motivi tra alcuni romeni. Al culmine del diverbio uno di loro ha estratto dalla tasca quella che, all’apparenza, sembrava a tutti gli effetti una pistola. Fuggi-fuggi generale, con la gente che ha temuto il peggio. Sul posto si sono portati uomini della Polizia e dei Carabinieri. L’uomo è stato immobilizzato e disarmato. È emerso che si trattava di una scacciacani, una pistola a salve, che non espelle nessun proiettile, ma emette solamente il rumore dello scoppio, che è vietato usare senza il tappo rosso. Rimane da capire se si tratta di due episodi isolati oppure di una nuova tendenza della delinquenza locale che, dopo la stagione all’arma bianca e delle coltellate dell’anno corso, potrebbe avere aver fatto un “salto di qualità”. Non si tratta di ancora allarme, ma le forze dell’ordine monitorano comunque ogni singola situazione in un’estate che sta entrando nel suo momento di maggiore intensità.

Ultimo aggiornamento: 07:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci