DOLO - Troppa fretta di venire al mondo. E così una neomamma 28enne di Dolo si è ritrovata a partorire in casa la sua bimba, teleguidata a distanza dal Suem. La donna aveva chiamato intorno alle 2.20 del mattino, ma a quel punto il travaglio era già molto avanzato.
A fare da tramite (e da ostetrica improvvisata) la mamma della giovane (nonna della piccola), che ha raccolto le informazioni del personale dell’Ulss per telefono. È andato tutto bene: la bambina (che pesa poco più di tre chili e si chiama Sofia) è venuta al mondo e sta bene. Mamma e figlia sono state poi trasportate in ospedale a Mirano e ora si trovano nel reparto di ostetricia e ginecologia.
Come da prassi, tra un paio di giorni potranno tornare a casa e iniziare la loro nuova vita per Ana Maria e la piccola Sofia.