Fastidioso mal di schiena, scopre la malattia e muore in 20 giorni lo stilista calzaturiero Alberto Moro

Giovedì 4 Gennaio 2024 di Vittorino Compagno
Alberto Moro

VIGONOVO - Una terribile quanto subdola malattia, scoperta appena 20 giorni prima, ha posto fine all’esistenza dello stilista calzaturiero rivierasco Alberto Moro. Aveva 56 anni e risiedeva a Galta di Vigonovo. A maggio sarebbe diventato nonno per la prima volta. Ha giocato a tennis fino a novembre inoltrato. Poi un fastidioso mal di schiena, una visita ospedaliera effettuata nella prima metà di dicembre e un responso spietato. Nella mattinata del 31 dicembre, all’ospedale di Dolo, lucido fino all’ultimo, è deceduto tra le braccia della moglie Nadia. Nativo di San Pietro di Stra, ha iniziato a lavorare nell’azienda calzaturiera di famiglia “Mafer”. Dotato di grandi dote artistiche, ha successivamente cominciato a collaborare per importanti aziende calzaturiere rivierasche come Eurasia, Strafford, Moretto e Vicari, disegnando modelli di calzature per grandi marchi internazionali come Louis Vuitton, Chanel, Yves Saint Laurent e Bottega Veneta. E’ stato lui a disegnare la prima collezione calzaturiera dello stilista Salvatore Ferragamo, che proprio con Alberto Moro ha affiancato alla storica produzione di abbigliamento anche quella calzaturiera.

Alberto Moro ha ricoperto per anni il ruolo di presidente del tennis club di Stra, con la cui associazione ha anche partecipato a tornei dilettantistici nazionali. Grande sportivo, amava le camminate d’alta quota. 


OFFERTE PER LA RICERCA
Pochi giorni prima di morire ha radunato attorno al suo capezzale per l’ultimo saluto tutti i familiari e le persone che gli sono state vicine durante la sua esistenza. Ha lasciato detto che per il suo funerale non voleva fiori ma offerte per la ricerca sui bambini colpiti della sindrome di Crigler-Najjar. Il suo improvviso decesso ha sconvolto l’intero comparto calzaturiero rivierasco, al cui interno era molto conosciuto e amato.

«Una persona gentile e dall’animo nobile», hanno scritto in molti su un social che riprende le notizie del mondo della calzatura locale. Così lo ricorda la moglie Nadia. «Lungimirante, green, solare e di grande valore morale, sapeva trasmettere a tutti amore, gioia e tranquillità. Era un punto di riferimento per tante persone che gli chiedevano spesso consigli. Era in grado di trovare una soluzione a qualsiasi problema. Aveva tanta voglia di vivere e ha lasciato in eredità alla famiglia e a quanti lo conoscevano amore e rispetto». Alberto Moro Lascia la moglie Nadia, la figlia Stefania e la mamma Graziella. 
I funerali avranno luogo alle 15 di lunedì 8 gennaio nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Ausiliatrice di Galta di Vigonovo. Il rosario di suffragio verrà recitato nella stessa chiesa alle 17.30 di domani, venerdì 5 gennaio.

Ultimo aggiornamento: 16:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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