Prostitute a Marghera e sul Terraglio, riesplode la guerra per le piazzole

Mercoledì 25 Agosto 2021 di Monica Andolfatto
Ancora tanta prostituzione a Marghera e sul Terraglio
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MESTRE - Le prostitute ci sono ancora. In strada. Nei “soliti” posti: a Marghera e sul Terraglio. In particolare bulgare. Appena terminato il lockdown hanno ricominciato l’attività e non sono mancati gli interventi di monitoraggio e di repressione da parte dei vigili urbani che hanno multato sia le straniere che i loro clienti ai sensi dell’ormai collaudata ordinanza sindacale in materia. Un mondo piuttosto magmatico quello del sesso a pagamento in terraferma e non solo, nel quale gli equilibri del pre-dominio del territorio sono alquanto labili e soggetti agli umori degli sfruttatori di turno. Alcuni episodi piuttosto violenti avvenuti sabato scorso farebbero presagire una sorta di recrudescenza nella mai sopita guerra per il controllo delle piazzole di adescamento.

Il più cruento si è verificato in via della Fisica ancora con la luce del sole, verso le 19.

È qui che una 31enne esercita il mestiere sotto la “protezione” di un connazionale di tre anni più vecchio. È lei a chiamare il 113 quando il suo uomo viene aggredito in maniera bestiale da due presunti clienti che le si erano avvicinati importunandola a più riprese. I due sconosciuti infatti armati di una spranga di ferro infieriscono contro il 34enne che, visto quanto stava succedendo, ha deciso di intervenire a difesa della donna. Per tutta risposta è stato picchiato selvaggiamente fino a cadere a terra sanguinante anche dalla testa. A quel punto con ogni probabilità i due hanno pensato che bastava e si sono allontanati in tutta fretta su un’auto. Il protettore barcollante e dolorante è salito sulla sua di auto e si è gettato all’inseguimento per fermarsi una volta raggiunta via Padana svenuto al volante.

È qui che i poliziotti lo hanno trovano facendo intervenire l’ambulanza e attivando i soccorsi: il ferito, trasportato all’ospedale, è stato medicato e sottoposto a diagnostica per verificare un eventuale trauma cranico per essere poi trattenuto in osservazione. Entrambi, prostituta e sfruttatore, hanno dichiarato di non aver mai visto gli aggressori anche se la vicenda sembrerebbe avere tutti i contorni di un pestaggio bello e buono stile regolamento dei conti. In ogni caso quanto successo risulta piuttosto inquietante per ora, modalità e crudezza. Tre ore più tardi dall’altra parte della città, in via Terraglio, a venire aggredita è una prostituta sempre bulgara, di 24 anni: è colpita a pugni in piena faccia da un cliente che prima si allontana e poi ritorna per pestarla. A dare l’allarme è un residente che vede la scena e temendo il peggio chiama le forze dell’ordine.

Ultimo aggiornamento: 17:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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