Silvia Zennaro squalificata per un errore, sfuma il sogno di una medaglia

Lunedì 2 Agosto 2021 di Sabrina Franceschini
Silvia Zennaro, di Chioggia, squalificata alle Olimpiadi

CHIOGGIA - La delusione è forte. Silvia Zennaro voleva giocarsi tutte le sue chances per continuare a cullare il sogno di conquistare una medaglia olimpica, ma un banale errore ha cancellato tutto. 
L'emozione degli ultimi istanti l'hanno portata a partire qualche istante prima dello start.

La giuria gli infligge la penalizzazione dell'Ocs, in termine tecnico la penalizzazione per la partenza anticipata, ma la 31enne campionessa di Sottomarina di Chioggia non si accorge del richiamo ufficiale così, arrivata alla prima boa di bolina, gli umpire le hanno sventolato la bandiera che indica la squalifica.


A quel punto l'atleta delle Fiamme Gialle non è rimasto che invertire la rotta e tornare a terra nella tristezza e amarezza più profonda. Alla fine è settima.
«Ho dato tutto e anche di più - scrive sul suo profilo sui social - Quando mi hanno squalificata per partenza anticipata ero arrabbiatissima, avevo il fuoco dentro perché volevo partecipare, volevo giocare per quella medaglia, anche se con basse possibilità, fino alla fine».
La Zennaro, a lungo portacolori della Compagnia della Vela di Venezia, aveva fino a quel momento disputato dieci regate in crescendo, dimostrandosi la vera rivelazione della vela azzurra e chiudendo al sesto posto a soli cinque punti dal podio. Le aspettative nella Medal Race (la finale con le migliori dieci) erano alte e la campionessa chioggiotta voleva giocarsi il tutto per tutto.

Mai si sarebbe pensata di non poter competere con le agguerrite avversarie per via della squalifica iniziale. 
«Ho combattuto fino alla fine, non ero la favorita ed era chiaro, ma non mi sono fatta intimidire e non ho mai smesso di provarci con le unghie e con i denti commenta ancora nel dopo-gara -. Sono contenta di questa grande settimana di regate che ho fatto ma soprattutto della nuova motivazione che ne ho ricavato, da lontano l'ho vista, saranno 3 lunghi anni ma vorrò andare a prendermela». 
Il riferimento è ai Giochi Olimpici di Parigi 2024; più vicino a casa e a 34 anni avrà la maturità giusta per puntare al podio dopo il 22esimo posto di Rio 2016 e questo settimo. Ad aggiudicarsi l'oro è stata la danese Anne-Marie Rindom (78), argento alla svedese Josefin Olsson (81) che ha vinto la Medal Race, e bronzo alla olandese Marit Bouwmeester (83). Quarta la belga Plasschaert (87), quinta la finlandese Tenkanen (95), sesta la canadese Douglas (100) e quindi settima la nostra Zennaro (106). 

«Voglio ringraziarvi tutti per avermi tifata, spero di avervi fatto un pochino sognare e divertire. Dal cuore mi sento di ringraziare il mio allenatore Egon Vigna per il grandissimo lavoro fatto e per il perfetto equilibrio che si è creato e ovviamente per non aver mai smesso di crederci, la mia famiglia e il mio futuro marito Elia Buroni (fa già ridere così) per avermi dato ogni giorno la forza di sognare e di lottare. Infine la Federvela e le Fiamme Gialle. Mi hanno momentaneamente abbattuta ma sono già in piedi pronta a combattere di nuovo». 
 

Ultimo aggiornamento: 3 Agosto, 10:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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